25 luglio 2020

INPGI 2: POSSIBILE DIFFERIRE OLTRE IL 31 LUGLIO


IL PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO MINIMO 
PUO' ESSERE DILAZIONATO 
FINO AL 31 OTTOBRE DEL 2021


Entro il 30 settembre va eseguita però
la comunicazione del reddito professionale per l'anno 2019


Il versamento dei contributi previdenziali all'Inpgi 2 riferiti all’ultima dichiarazione dei redditi potrà essere differito dal 31 luglio 2020 al 31 ottobre 2021. Tra le misure di sostegno per l’emergenza Covid-19, il differimento e la dilazione dei contributi potranno essere richieste dai colleghi che hanno percepito un reddito annuo non superiore ai 30.000 euro, purché derivante da lavoro autonomo esclusivo.

Per il contributo minimo in acconto (scadenza 31 luglio 2020) potrà essere richiesto il differimento al 31 ottobre 2021, con la possibilità di rateizzazione fino a sei mesi senza interessi. Per i contributi a saldo sui redditi 2019 (scadenza 31 ottobre 2020) potrà essere richiesta una diluizione fino a 12 rate, sempre senza interessi.

La richiesta di rateazione fino a 12 mesi del contributo “a saldo” per il 2019 e quella fino a 6 mesi del contributo 2020 dovrà essere indicata nella comunicazione reddituale riferita a tali annualità. Sulla comunicazione reddituale sarà indicata l'opzione per indicare la scelta della rateazione. (Info sulla circolare Inpgi del 6 luglio 2020)

E' stata inoltre posticipata al 30 settembre la co
municazione all'Inpgi 2 dei propri redditi giornalistici 2019, allineando così la scadenza a quella stabilita dall'amministrazione finanziaria per i modelli 730 e Unico.


PER APPROFONDIRE:


Gli iscritti all'Albo entro il 31 luglio 2015 dovranno versare come acconto 369,90 euro; i giornalisti con meno di 5 anni di anzianità di iscrizione all'Albo 198,40 euro; i titolari di trattamento pensionistico diretto 241,28 euro.
Il pagamento va effettuato tramite Modello F24/Accise o bonifico bancario seguendo le indicazioni riportate nella circolare pubblicata anche sul sito web dell'Istituto.

Non sono tenuti al versamento dei contributi minimi i giornalisti lavoratori autonomi che nel 2020 svolgono l'attività esclusivamente nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, per i quali gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente. In tal caso, l'interessato deve comunicare all'Inpgi le modalità con cui svolge la professione utilizzando il modulo disponibile a questo link.

I giornalisti iscritti alla Gestione separata che - alla data del 31 luglio 2020 - non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2020 presumono di non svolgerne, sono esentati dal versamento dei contributi minimi, previa comunicazione scritta di cessata attività da comunicare all'ente utilizzando il modulo disponibile a questo link.

06 luglio 2020

INPGI 2: CONTRIBUTO MINIMO E SCADENZE SUCCESSIVE


ENTRO IL 31 LUGLIO 
VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO MINIMO 2020 
 ED ALTRE NOVITA'


A seguito delle disposizioni per i giornalisti autonomi
colpiti dai limiti lavorativi dovuti al Coronavirus
 è possibile differire il pagamento fino al 31 ottobre 2021
Entro il 30 settembre va invece comunicato il reddito 2019


Il Servizio entrate contributive dell'Inpgi ha diramato la circolare esplicativa sui contributi minimi per il 2020 e sulla comunicazione del reddito professionale autonomo per l'anno 2019.

La novità principale è che da quest'anno le due scadenze sono invertite rispetto al passato: i contributi minimi vanno versati entro il 31 luglio, e la comunicazione va inoltrata entro il 30 settembre 2020.
Rivalutato anche l'ammontare dei contributi minimi (soggettivo, integrativo e maternità).

Gli iscritti all'Albo entro il 31 luglio 2015 dovranno versare 369,90 euro; i giornalisti con meno di 5 anni di anzianità di iscrizione all'Albo 198,40 euro; i titolari di trattamento pensionistico diretto 241,28 euro.
Il pagamento va effettuato tramite Modello F24/Accise o bonifico bancario seguendo le indicazioni riportate nella circolare pubblicata anche sul sito web dell'Istituto.

Non sono tenuti al versamento dei contributi minimi i giornalisti lavoratori autonomi che nel 2020 svolgono l'attività esclusivamente nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, per i quali gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente. In tal caso, l'interessato deve comunicare all'Inpgi le modalità con cui svolge la professione utilizzando il modulo disponibile a questo link.

I giornalisti iscritti alla Gestione separata che - alla data del 31 luglio 2020 - non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2020 presumono di non svolgerne, sono esentati dal versamento dei contributi minimi, previa comunicazione scritta di cessata attività da comunicare all'ente utilizzando il modulo disponibile a questo link.

In virtù delle disposizioni introdotte dal Comitato amministratore dell'Inpgi2 per sostenere il reddito dei giornalisti lavoratori autonomi colpiti dalle misure di contrasto alla diffusione della pandemia da Covid-19, coloro i quali nel 2019 abbiano percepito un reddito esclusivamente da lavoro autonomo non superiore a 30mila euro possono differire il versamento dei contributi minimi dovuti per il 2020 dal 31 luglio 2020 al 31 ottobre 2021in un'unica soluzione o fino a un massimo di 6 rate mensili, senza sanzioni e/o interessi.

PER APPROFONDIRE

La circolare del Servizio entrate contributive sui contributi minimi per il 2020 e sulla comunicazione del reddito professionale autonomo per l'anno di imposta 2019 sarà inoltrata nei prossimi giorni via posta elettronica a tutti gli iscritti che hanno comunicato all'Istituto il proprio recapito mail o pec.

(Fonti: Inpgi /Fnsi)