LINEE GUIDA PER UNA VERTENZA A TUTELA DELLE RETRIBUZIONI E DELLE PROFESSIONALITÀ
Venerdì 24 luglio si è tenuta a San Giorgio di Nogaro una riunione di collaboratori del Messaggero Veneto, del Gazzettino, del Piccolo e di altre testate della regione per valutare le possibili iniziative dopo la riduzione delle retribuzioni annunciata dalla proprietà del Gazzettino, e il taglio della quantità dei pezzi assegnati ai collaboratori del Messaggero Veneto.
Da qualche settimana infatti i colleghi del Gazzettino hanno ricevuto una comunicazione scritta da parte della proprietà che annuncia una drastica riduzione delle retribuzioni (3 euro per un articolo entro le 1000 battute, 6 euro se il pezzo rientra nelle 2000 battute, 12 fino a 3000, e 19 euro se va oltre, naturalmente al lordo delle trattenute e delle spese). E da qualche tempo i collaboratori di Messaggero Veneto e Piccolo vivono una situazione di disagio e incertezza, dato che la proprietà ha imposto una riduzione dei costi, con pesanti tagli delle pagine e quindi dell'attività dei collaboratori, riducendo o anche dimezzando quella che per molti è la principale, se non l’unica, fonte di reddito.
Il Coordinamento dei Giornalisti Precari e Freelance del FVG, accogliendo la richiesta avanzata da alcuni colleghi, ha quindi promosso una riunione con i collaboratori delle principali testate della regione, per fare il punto della situazione e valutare le possibili iniziative. Al fine di permettere un confronto il più possibile franco ed informale, la riunione si è tenuta presso l’abitazione di una collega freelance (che ringraziamo per la generosa e cordiale ospitalità).
All’incontro hanno partecipato una trentina di colleghi: accanto ai rappresentanti del Coordinamento freelance e dell’Assostampa, erano presenti collaboratori del Gazzettino di Pordenone e di Udine, del Messaggero Veneto di Udine, Monfalcone, Gorizia e della Bassa Friulana, del Piccolo di Trieste e Gorizia, e colleghi di altre testate locali, anche televisive.
Tutti hanno sottolineato come la tendenza al taglio delle retribuzioni sia ormai diffusa a tutte le testate: i pezzi raramente vengono pagati più di 10-15 euro, e talvolta, come nel caso delle notizie brevi, non vengono pagati affatto, o con molto ritardo. C’è poi un problema generale di tutela della dignità del giornalista, visto che tutte le decisioni, anche quelle fondamentali per la vita stessa dei colleghi, come il taglio del numero dei pezzi assegnati, sono state prese senza alcun confronto né con i singoli collaboratori, né con il sindacato.
Al termine della riunione sono stati individuati alcuni punti su cui avviare il confronto con le testate, a partire dalle retribuzioni, considerate al momento del tutto insufficienti, se non indecorose:
§ Fissare una quota minima a pezzo (un’ipotesi avanzata è quella di 20 euro netti, ma dovremo confrontarci un po’ tutti su questo punto) e un criterio comune, valido per tutti i collaboratori (visto che nella maggior parte dei casi le differenze di retribuzione fra un collega e l’altro all’interno della stessa redazione appare ai più inspiegabile), e poi avviare un confronto con le aziende, tramite l’Assostampa.
§ Tutelare la dignità e la professionalità dei freelance, non solo con delle retribuzioni un minimo decenti, ma anche con un riconoscimento del loro ruolo nella realizzazione del "prodotto informazione". I collaboratori non sono carne da cannone, ma giornalisti con una precisa professionalità, ormai fondamentale per far uscire i giornali: meritano quindi rispetto e una paga adeguata al loro lavoro!
§ Ottenere informazioni precise sul futuro delle maggiori testate della regione (p.es. chiarezza sui ventilati progetti di ristrutturazione delle aziende, sul cambio di formato dei giornali, sul trasferimento fuori regione dei centri stampa, ecc).
§ Individuare dei referenti dei freelance in ogni area della regione per mantenere contatti costanti con il territorio ed agevolare l’organizzazione di prossime iniziative.
Nel corso della riunione è stata anche ipotizzato di proclamare uno sciopero dei collaboratori, al fine di far meglio comprendere quanto sia determinante il loro contributo nella cura quotidiana dell’informazione regionale. Ma si tratta di un’ipotesi che verrà eventualmente valutata in seguito, dato che per avere successo dovrebbe coinvolgere un gran numero di colleghi, il che richiede un intenso lavoro di coordinamento prima di poter essere presa in considerazione.
I rappresentanti del Coordinamento precari e freelance si sono impegnati a riferire i contenuti della riunione ai vertici dell’Assostampa per valutare le possibili iniziative, e a tenere costantemente informati i colleghi tramite la mailing list e gli altri mezzi di comunicazione del Coordinamento.
A questo punto però è fondamentale che ognuno di voi esprima un’opinione, e contribuisca al confronto, per dare più sostegno possibile alle iniziative che saranno avviate.
I canali d’informazione e di contatto con il Coordinamento giornalisti precari e freelance del FVG sono i seguenti:
§ Contatto ufficiale all’e-mail precari.freelance (at) assostampafvg.it
§ Mailing list informativa sulle attività (per riceverla segnalare il proprio nome, cognome e e-mail a precari.freelance (at) assostampafvg.it, chiedendo di venir iscritti alla mailing list)
§ Gruppo di discussione su Facebook (denominato "Giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia". È un gruppo “privato”: è necessaria prima l’iscrizione a Facebook, e poi la richiesta di adesione da inviare al gruppo di discussione)
§ Sul sito web http://www.assostampafvg.it/ le principali informazioni sul Coordinamento. La gestione delle attività passa invece attraverso la mailing list e lo spazio di discussione su Facebook
Attendiamo i vostri contributi d’idee e d’impegno.
A presto
Il Coordinamento giornalisti precari e freelance del FVG
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Informazioni e contatti:
- precari.freelance (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
- su Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
- Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste tel. 040/370371-370571; fax 040/370378 e-mail: info (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
com_post_riunione_collaboratori_FVG_24luglio2009.pdf
Coordinamento dei giornalisti precari e freelance dell'Assostampa Friuli Venezia Giulia - precari.freelance@assostampafvg.it
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27 luglio 2009
20 luglio 2009
PREOCCUPAZIONE DELL'ORDINE DEL VENETO PER IL TAGLIO DEI COMPENSI AI COLLABORATORI
Preoccupazione dell'Ordine dei giornalisti del Veneto per il "taglio" dei compensi ai collaboratori: invito agli editori a rispettare la dignità del lavoro giornalistico.
L'Ordine dei giornalisti del Veneto denuncia forte preoccupazione per l'ennesima riduzione dei già bassi compensi preannunciati da alcune aziende editoriali della regione ai propri collaboratori. Si tratta di una iniziativa che porta le retribuzioni a livelli inaccettabili, non rispettose della dignità del lavoro giornalistico. Per questo motivo l'Ordine Veneto invita gli editori ad aprire un tavolo di concertazione con il sindacato e i rappresentanti dei collaboratori al fine di trovare un accordo che, pur garantendo l'equilibrio economico-finanziario delle aziende, non umili il lavoro dei giornalisti, assicurando al contempo il livello qualitativo dell'informazione.
In periodi di crisi come quello attuale, solo investendo sulla professionalità dei giornalisti e sulla qualità del lavoro giornalistico è possibile ri-conquistare fiducia e apprezzamento di lettori e radio-telespettatori, e con essi attirare nuovi investimenti pubblicitari e consolidare i bilanci delle aziende editoriali. Non è distruggendo il prezioso tessuto di corrispondenti e collaboratori, umiliandone la dignità professionale, che si può costruire un futuro serio di sviluppo e rilancio delle testate.
L'Ordine dei giornalisti del Veneto avvierà tutte le possibili iniziative per assicurare il rispetto del lavoro giornalistico, dell'autonomia e indipendenza dei giornalisti della regione, che passa inevitabilmente anche attraverso una retribuzione giusta e dignitosa per il lavoro svolto.
16 luglio 2009
RIUNIONE IL 24 LUGLIO A S.GIORGIO DI NOGARO
SE NE PARLERA' NELL'INCONTRO APERTO AI COLLABORATORI E PRECARI DELLE TESTATE GIORNALISTICHE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
VENERDI’ 24 LUGLIO, DALLE ORE 20.30 IN POI, A SAN GIORGIO DI NOGARO (riunione non aperta al pubblico)
La riunione (gentilmente ospitata nell’ampio ambiente di un’abitazione privata), viene promossa su proposta di alcuni colleghi freelance friulani, nell’intento di avere a disposizione il tempo sufficiente per discutere a fondo delle gravi problematiche esistenti.
Sarà una serata informale e conviviale (la "casa" offrirà anche una pastasciutta come genere di conforto...), durante la quale ci si potrà confrontare per individuare eventuali iniziative da portare avanti per tutelare il ruolo dei giornalisti collaboratori e precari.
Interverranno rappresentanti del Coordinamento precari e freelance e dell’Assostampa FVG.
Trattandosi di una riunione non aperta al pubblico e in un’abitazione privata, si invitano i colleghi a far girare l’invito tra i precari e freelance interessati, in forma non pubblica.
Inoltre, per ovvie ragioni organizzative, si pregano gli interessati ad intervenire di preannunciarlo via mail all’indirizzo precari.freelance@assostampafvg.it, oppure di avvisare la collega Patrizia Artico.
Vi attendiamo numerosi (lo spazio per accogliervi c’è...)
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
15 luglio 2009
AI FREELANCE RETRIBUZIONI DA FAME: Il GAZZETTINO E GLI ALTRI...
AI GIORNALISTI FREELANCE RETRIBUZIONI DA FAME: nuovi tagli dei compensi ai collaboratori del Gazzettino
Retribuzioni irrisorie anche presso altre testate
Solidarietà ai collaboratori del Gazzettino e delle altre testate
COMUNICATO STAMPA DEL
Coordinamento giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia
Da 3 a 19 euro comprensivi “di ogni spesa eventualmente sostenuta, nonché dell’eventuale diritto di pubblicazione su altre testate del gruppo e/o siti internet, ed al lordo delle trattenute secondo Legge”: ecco quanto intende pagare il quotidiano “Il Gazzettino” i suoi numerosi giornalisti-collaboratori dall’1 luglio, ribassando ulteriormente le retribuzioni, già ridotte nei mesi scorsi. 3 euro per un articolo entro le 1000 battute, 6 euro se il pezzo rientra nelle 2000 battute, e 19 euro se va oltre le 3000: ma se il suddetto articolo dovesse “fermarsi” a quota 3.000, il compenso sarà di 12 euro lordi!
Forse l’opinione pubblica non sa che:- un “pezzo” di 3.000 battute, correlato da due foto, può anche arrivare a coprire mezza pagina del Gazzettino- per raccogliere le informazioni per l’articolo il freelance deve usare quasi sempre i propri mezzi: automobile, motorino, cellulare, internet, e ovviamente a spese sue …- per scrivere 3.000 battute può tranquillamente perdere due ore o anche più …
… e che per tutto questo il collaboratore riceverà un compenso di ben 12 euro lordi (da cui vanno detratte le tasse, i contributi, le spese)!
Il Coordinamento dei precari e freelance del Friuli Venezia Giulia, che opera all’interno dell’Assostampa FVG, esprime perciò il proprio sdegno per delle tariffe che reputa offensive e irrisorie, e manifesta la propria piena solidarietà ai collaboratori de Il Gazzettino.
Come Coordinamento dei freelance dobbiamo però denunciare che la pratica di pagare i collaboratori la miseria di 5-10 al massimo 20 euro lordi ad articolo è non solo diffusa, ma anche considerata “un normale prezzo di mercato” da troppi editori, grandi e piccoli. A tale vergognosa situazione si è poi aggiunta in questi mesi la corsa al ribasso dei compensi, che sta ora diventando un'inquietante consuetudine anche per altre testate nel Friuli Venezia Giulia. Fare finta di niente davanti a tutto ciò significa sostenere di fatto lo sfruttamento di centinaia di collaboratori, giovani e meno giovani, che con il loro costante lavoro, riempiono le pagine dei nostri quotidiani e forniscono ogni giorno servizi alle televisioni e alle radio private.
Non chiediamo la Luna, ma semplicemente che il nostro lavoro venga retribuito in maniera dignitosa. Appare triste che in un momento in cui l’attenzione di tutti noi, che operiamo nel mondo dell’informazione, dovrebbe essere rivolta a temi quali l’etica e la qualità dell’informazione, non sia garantita nemmeno la nostra mera sopravvivenza.
il Coordinamento giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia
Retribuzioni irrisorie anche presso altre testate
Solidarietà ai collaboratori del Gazzettino e delle altre testate
COMUNICATO STAMPA DEL
Coordinamento giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia
Da 3 a 19 euro comprensivi “di ogni spesa eventualmente sostenuta, nonché dell’eventuale diritto di pubblicazione su altre testate del gruppo e/o siti internet, ed al lordo delle trattenute secondo Legge”: ecco quanto intende pagare il quotidiano “Il Gazzettino” i suoi numerosi giornalisti-collaboratori dall’1 luglio, ribassando ulteriormente le retribuzioni, già ridotte nei mesi scorsi. 3 euro per un articolo entro le 1000 battute, 6 euro se il pezzo rientra nelle 2000 battute, e 19 euro se va oltre le 3000: ma se il suddetto articolo dovesse “fermarsi” a quota 3.000, il compenso sarà di 12 euro lordi!
Forse l’opinione pubblica non sa che:- un “pezzo” di 3.000 battute, correlato da due foto, può anche arrivare a coprire mezza pagina del Gazzettino- per raccogliere le informazioni per l’articolo il freelance deve usare quasi sempre i propri mezzi: automobile, motorino, cellulare, internet, e ovviamente a spese sue …- per scrivere 3.000 battute può tranquillamente perdere due ore o anche più …
… e che per tutto questo il collaboratore riceverà un compenso di ben 12 euro lordi (da cui vanno detratte le tasse, i contributi, le spese)!
Il Coordinamento dei precari e freelance del Friuli Venezia Giulia, che opera all’interno dell’Assostampa FVG, esprime perciò il proprio sdegno per delle tariffe che reputa offensive e irrisorie, e manifesta la propria piena solidarietà ai collaboratori de Il Gazzettino.
Come Coordinamento dei freelance dobbiamo però denunciare che la pratica di pagare i collaboratori la miseria di 5-10 al massimo 20 euro lordi ad articolo è non solo diffusa, ma anche considerata “un normale prezzo di mercato” da troppi editori, grandi e piccoli. A tale vergognosa situazione si è poi aggiunta in questi mesi la corsa al ribasso dei compensi, che sta ora diventando un'inquietante consuetudine anche per altre testate nel Friuli Venezia Giulia. Fare finta di niente davanti a tutto ciò significa sostenere di fatto lo sfruttamento di centinaia di collaboratori, giovani e meno giovani, che con il loro costante lavoro, riempiono le pagine dei nostri quotidiani e forniscono ogni giorno servizi alle televisioni e alle radio private.
Non chiediamo la Luna, ma semplicemente che il nostro lavoro venga retribuito in maniera dignitosa. Appare triste che in un momento in cui l’attenzione di tutti noi, che operiamo nel mondo dell’informazione, dovrebbe essere rivolta a temi quali l’etica e la qualità dell’informazione, non sia garantita nemmeno la nostra mera sopravvivenza.
il Coordinamento giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia
09 luglio 2009
COLLABORATORI DE IL GAZZETTINO IN AGITAZIONE
COLLABORATORI DE "IL GAZZETTINO" IN AGITAZIONE PER I NUOVI CONTRATTI E TARIFFARI: IN COSTITUZIONE UN COORDINAMENTO FRA VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA
Su richiesta, segnaliamo quanto segue:
I collaboratori del Friuli Venezia Giulia e del Veneto delle quotidiano "Il Gazzettino" stanno ricevendo in questi giorni delle lettere dall'ufficio personale con proposte di nuovi contratti, con clausole normative ed economiche sensibilmente peggiorative rispetto a quelle finora vigenti (e già ritoccate al ribasso nei mesi scorsi).
Dal punto di vista economico sono state prospettate retribuzioni lorde di 3,00 euro per pezzi fino a 999 battute, di 6,00 euro fino a 2000 battute, di 12,00 fino a 3000 e cifre di poco superiori (fino a 20,00 euro per pezzi più articolati).
Il tutto "comprensivo di ogni spesa eventualmente sostenuta, nonché dell'eventuale diritto di pubblicazione su altre testate del gruppo e/o siti internet, ed al lordo delle trattenute secondo Legge", e con la condizione di accettare il nuovo contratto proposto per poter continuare a collaborare al giornale.
A riguardo è in corso un confronto del Comitato di Redazione con la proprietà del giornale , ma parallelamente si sta anche creando un Coordinamento tra i collaboratori de "Il Gazzettino" del Veneto e del Friuli, per tentare di dare una risposta unitaria alle nuove proposte contrattuali dell'azienda.
L'invito fatto circolare dal neonato Coordinamento dei collaboratori è di non firmare la nuova proposta di contratto, e di aderire al coordinamento scrivendo: "IO CI STO" all'e-mail collaboratorigazzettino (at) googlegroups.com
Al momento il Coordinamento è costituito come gruppo di discussione su Google, per raccogliere adesioni ed idee sul da farsi.
L'invito che ci è giunto è quello di far circolare la notizia il più possibile. Per ulteriori informazioni si può contattare il gruppo di discussione su Google all'indirizzo indicato, oppure i colleghi friulani possono inviare una mail alla collaboratrice di Pordenone: Clelia Delponte
Saluti e buon lavoro
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Informazioni e contatti:
- precari.freelance (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
- su Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
- Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste tel. 040/370371-370571; fax 040/370378 e-mail: info (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
Su richiesta, segnaliamo quanto segue:
I collaboratori del Friuli Venezia Giulia e del Veneto delle quotidiano "Il Gazzettino" stanno ricevendo in questi giorni delle lettere dall'ufficio personale con proposte di nuovi contratti, con clausole normative ed economiche sensibilmente peggiorative rispetto a quelle finora vigenti (e già ritoccate al ribasso nei mesi scorsi).
Dal punto di vista economico sono state prospettate retribuzioni lorde di 3,00 euro per pezzi fino a 999 battute, di 6,00 euro fino a 2000 battute, di 12,00 fino a 3000 e cifre di poco superiori (fino a 20,00 euro per pezzi più articolati).
Il tutto "comprensivo di ogni spesa eventualmente sostenuta, nonché dell'eventuale diritto di pubblicazione su altre testate del gruppo e/o siti internet, ed al lordo delle trattenute secondo Legge", e con la condizione di accettare il nuovo contratto proposto per poter continuare a collaborare al giornale.
A riguardo è in corso un confronto del Comitato di Redazione con la proprietà del giornale , ma parallelamente si sta anche creando un Coordinamento tra i collaboratori de "Il Gazzettino" del Veneto e del Friuli, per tentare di dare una risposta unitaria alle nuove proposte contrattuali dell'azienda.
L'invito fatto circolare dal neonato Coordinamento dei collaboratori è di non firmare la nuova proposta di contratto, e di aderire al coordinamento scrivendo: "IO CI STO" all'e-mail collaboratorigazzettino (at) googlegroups.com
Al momento il Coordinamento è costituito come gruppo di discussione su Google, per raccogliere adesioni ed idee sul da farsi.
L'invito che ci è giunto è quello di far circolare la notizia il più possibile. Per ulteriori informazioni si può contattare il gruppo di discussione su Google all'indirizzo indicato, oppure i colleghi friulani possono inviare una mail alla collaboratrice di Pordenone: Clelia Delponte
Saluti e buon lavoro
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Informazioni e contatti:
- precari.freelance (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
- su Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
- Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste tel. 040/370371-370571; fax 040/370378 e-mail: info (at) assostampafvg.it - http://www.assostampafvg.it/
04 luglio 2009
PRECARI E FREELANCE: INFORMAZIONI SU SERVIZI, CONVENZIONI E INPGI 2 (4 luglio 2009)
INFORMAZIONI SUI SERVIZI E CONVENZIONI DISPONIBILI
PER IL COORDINAMENTO PRECARI E FREELANCE FVG
E SULLA RIFORMA DELL'INPGI 2
Cari colleghi,
come da accordi presi all'incontro di Udine del 2 luglio, di seguito trovate alcune informazioni riassuntive e materiali riguardo i principali servizi e convenzioni disponibili tramite il Coordinamento precari e freelance del FVG, e riguardo la riforma dell'INPGI 2.
IL COORDINAMENTO, MAILING LIST INFORMATIVA E ADESIONI:
Informazioni sugli scopi, attività e modalità di adesione al Coordinamento precari e freelance sono consultabili sul sito web dell'Assostampa, nella sezione "Coordinamento precari e freelance" (link: http://www.assostampafvg.it/sections.php?sectionID=9), dove sono disponibili anche dei documenti scaricabili.
Per iscriversi alla mailing list informativa del Coordinamento basta inviare una richiesta con i propri dati all'indirizzo precari.freelance (at) assostampafvg.it, e si riceveranno periodicamente le circolari sulle iniziative e i servizi disponibili
Per poter prendere parte alle decisioni sulle iniziative da intraprendere e all'elezione dei rappresentanti del Coordinamento, bisogna aderire al Coordinamento (che è cosa diversa dall'essere iscritti alla mailing list informativa).
Per aderire al Coordinamento bisogna inviare una richiesta con i propri dati ed una esplicita richiesta di adesione all'indirizzo precari.freelance@assostampafvg.it
FONDO DI ASSISTENZA LEGALE SIMONA CIGANA:
Il Fondo, istituito dall’Assostampa FVG su proposta del Coordinamento, è finalizzato alla copertura di spese per la tutela legale e giudiziale di colleghi che versano in difficoltà economiche, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.
Il regolamento e le modalità di ricordo al Fondo sono illustrate nel sito web dell'Assostampa FVG, nella sezione "Fondo Simona Cigana" (link: www.assostampafvg.it/sections.php?sectionID=28)
Va anche ricordato che l'Assostampa garantisce tramite degli avvocati convenzionati delle consulenze legali gratuite in vista di eventuali azioni legali o giudiziali
Entrambi gli strumenti sono utilizzabili sia nel caso di vertenze del lavoro che di altre evenienze connesse all'attività giornalistica.
Si raccomanda comunque di informare sempre l'Assostampa, e di ricorrrere ai suoi legali, nel caso di contenzioni legali e del lavoro, e ciò sia per poter organizzare delle iniziative o pressioni sindacali nei confronti della controparte, sia per poter disporre di una consulenza legale esperta nel campo giornalistico (che ha specificità contrattuali e giuridiche non sempre note ad un generico avvocato civilista)
In caso di necessità a riguardo, contattate il Coordinamento o direttamente gli uffici dell'Assostampa di Trieste (info@assostampafvg.it)
ASSICURAZIONI MALATTIA, INFORTUNI E SANITARIE:
Come Coordinamento abbiamo attivato una convenzione con le Assicurazioni Toro, per la stipula individuale di assicurazioni malattia, infortuni e sanitarie a condizioni particolarmente agevolate per i colleghi freelance, condizioni che sono estese anche ai loro famigliari e congiunti. Tale formula assicurativa non è in alternativa, ma integrativa di altre forme di assistenza, a cominciare da quella del servizio sanitario pubblico (in pratica si può scegliere di rivolgersi a strutture private o pubbliche, e l'assicurazione coprirà ugualmente le spese o i danni subiti, entro i termini e massimali contrattuali).
La convenzione non prevede un contratto-tipo uguale per tutti, ma una consulenza gratuita non impegnativa, per l'individuazione di un profilo assicurativo calibrato sulle esigenze individuali [p. es: solo incidenti ed interventi sanitari di un certo rilievo, oppure anche di minore entità, invalidità temporanee e/o permanenti (anche in percentuale: p. es. "colpo di frusta" al collo, frattura di un'articolazione etc.), clausole di reversibilità del premio assicurativo in caso di premorienza, ev. diaria giornaliera in caso di impossibilità lavorativa per ricovero o invalidità temporanea etc.].
La flessibilità della formula assicurativa, da costruire sulle esigenze individuali, permette di ottenere delle buone condizioni di copertura a condizioni fortemente agevolate (a titolo meramente orientativo stiamo parlando di importi variabili tra i 200 e i 400 euro l'anno), modificabili nel tempo secondo le esigenze individuali.
Tutte le informazioni sulla convenzione sono disponibili nel file pdf allegato (che non è reperibile sul sito web dell'Assostampa, essendo una convenzione attivata dal solo Coordinamento precari).
Giova ricordare che la copertura sanitaria-tipo per i giornalisti dipendenti è garantita dal fondo mutualistico della Casagit, a cui però, per varie ragioni, i freelance e lavoratori autonomi hanno solitamente difficoltà ad accedere. La convenzione con le Assicurazioni Toro è stata quindi attivata per offrire anche a tutti i freelance una buona copertura assicurativa a cifre ragionevolmente contenute.
Altre forme di copertura malattia e ricoveri sono poi state introdotte dallla riforma dell'INPGI 2 per i giornalisti con contratto co.co.co. Va comunque chiarito che tali nuove coperture per i co.co.co. non sono alternative alla stipula anche di un'assicurazione privata come quella offerta dalla Toro, che può integrarsi ed ampliare la copertura offerta dall'INPGI 2, oltre che essere estesa anche ai propri congiunti.
Download >> assicurazione_malattia_infortuni_Toro.pdf
RIFORMA DELL'INPGI 2 PER I LAVORATORI AUTONOMI
La recente riforma dell'INPGI 2 (la gestione previdenziale di competenza dei freelance e lavoratori autonomi) ha introdotte varie novità, di particolare interesse per i titolari di contratto co.co.co. Più in particolare è previsto dall'1 gennaio del 2009 l'obbligo dei pagamenti previdenziali direttamente da parte del datore di lavoro, su aliquote maggiori, ed è stata introdotta la novità dell'indennità di degenza ospedaliera e di malattia.
Su queste tematiche il Fiduciario regionale dell'INPGI, Roberto Carella, ha avviato una campagna informativa e una serie di incontri con i colleghi nelle varie realtà del territorio.
A supporto ed integrazione di tale campagna informativa, d'accordo con il Fiduciario Carella, vi invio in allegato in file PDF una circolare illustrativa dettagliata dell'INPGI sulla riforma della gestione separata.
La circolare, originarimente rivolta ai fiduciari regionali, è il testo esplicativo più esaustivo attualmente disponibile (oltre a quanto, ancora più dettagliato e articolato sotto varie voci, appare sul sito www.inpgi.it nella sezione "Gestione separata"), o nell'allegato: riformaINPGI2_circolare_2009.pdf
Per tutti i chiarimementi ed ulteriori necessità in merito sono disponibili gli uffici INPGI di Trieste (c/o Assostampa FVG, Corso Italia 13, tel. 040/370371-370571, e-mail inpgi@assostampafvg.it), e, per consulenze e necessità individuali, lo stesso Fiduciario regionale, reperibile tramite gli uffici INPGI.
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Informazioni e contatti:
- precari.freelance@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it
- Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
- Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste
tel. 040/370371-370571; fax 040/370378
PER IL COORDINAMENTO PRECARI E FREELANCE FVG
E SULLA RIFORMA DELL'INPGI 2
Cari colleghi,
come da accordi presi all'incontro di Udine del 2 luglio, di seguito trovate alcune informazioni riassuntive e materiali riguardo i principali servizi e convenzioni disponibili tramite il Coordinamento precari e freelance del FVG, e riguardo la riforma dell'INPGI 2.
IL COORDINAMENTO, MAILING LIST INFORMATIVA E ADESIONI:
Informazioni sugli scopi, attività e modalità di adesione al Coordinamento precari e freelance sono consultabili sul sito web dell'Assostampa, nella sezione "Coordinamento precari e freelance" (link: http://www.assostampafvg.it/sections.php?sectionID=9), dove sono disponibili anche dei documenti scaricabili.
Per iscriversi alla mailing list informativa del Coordinamento basta inviare una richiesta con i propri dati all'indirizzo precari.freelance (at) assostampafvg.it, e si riceveranno periodicamente le circolari sulle iniziative e i servizi disponibili
Per poter prendere parte alle decisioni sulle iniziative da intraprendere e all'elezione dei rappresentanti del Coordinamento, bisogna aderire al Coordinamento (che è cosa diversa dall'essere iscritti alla mailing list informativa).
Per aderire al Coordinamento bisogna inviare una richiesta con i propri dati ed una esplicita richiesta di adesione all'indirizzo precari.freelance@assostampafvg.it
FONDO DI ASSISTENZA LEGALE SIMONA CIGANA:
Il Fondo, istituito dall’Assostampa FVG su proposta del Coordinamento, è finalizzato alla copertura di spese per la tutela legale e giudiziale di colleghi che versano in difficoltà economiche, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.
Il regolamento e le modalità di ricordo al Fondo sono illustrate nel sito web dell'Assostampa FVG, nella sezione "Fondo Simona Cigana" (link: www.assostampafvg.it/sections.php?sectionID=28)
Va anche ricordato che l'Assostampa garantisce tramite degli avvocati convenzionati delle consulenze legali gratuite in vista di eventuali azioni legali o giudiziali
Entrambi gli strumenti sono utilizzabili sia nel caso di vertenze del lavoro che di altre evenienze connesse all'attività giornalistica.
Si raccomanda comunque di informare sempre l'Assostampa, e di ricorrrere ai suoi legali, nel caso di contenzioni legali e del lavoro, e ciò sia per poter organizzare delle iniziative o pressioni sindacali nei confronti della controparte, sia per poter disporre di una consulenza legale esperta nel campo giornalistico (che ha specificità contrattuali e giuridiche non sempre note ad un generico avvocato civilista)
In caso di necessità a riguardo, contattate il Coordinamento o direttamente gli uffici dell'Assostampa di Trieste (info@assostampafvg.it)
ASSICURAZIONI MALATTIA, INFORTUNI E SANITARIE:
Come Coordinamento abbiamo attivato una convenzione con le Assicurazioni Toro, per la stipula individuale di assicurazioni malattia, infortuni e sanitarie a condizioni particolarmente agevolate per i colleghi freelance, condizioni che sono estese anche ai loro famigliari e congiunti. Tale formula assicurativa non è in alternativa, ma integrativa di altre forme di assistenza, a cominciare da quella del servizio sanitario pubblico (in pratica si può scegliere di rivolgersi a strutture private o pubbliche, e l'assicurazione coprirà ugualmente le spese o i danni subiti, entro i termini e massimali contrattuali).
La convenzione non prevede un contratto-tipo uguale per tutti, ma una consulenza gratuita non impegnativa, per l'individuazione di un profilo assicurativo calibrato sulle esigenze individuali [p. es: solo incidenti ed interventi sanitari di un certo rilievo, oppure anche di minore entità, invalidità temporanee e/o permanenti (anche in percentuale: p. es. "colpo di frusta" al collo, frattura di un'articolazione etc.), clausole di reversibilità del premio assicurativo in caso di premorienza, ev. diaria giornaliera in caso di impossibilità lavorativa per ricovero o invalidità temporanea etc.].
La flessibilità della formula assicurativa, da costruire sulle esigenze individuali, permette di ottenere delle buone condizioni di copertura a condizioni fortemente agevolate (a titolo meramente orientativo stiamo parlando di importi variabili tra i 200 e i 400 euro l'anno), modificabili nel tempo secondo le esigenze individuali.
Tutte le informazioni sulla convenzione sono disponibili nel file pdf allegato (che non è reperibile sul sito web dell'Assostampa, essendo una convenzione attivata dal solo Coordinamento precari).
Giova ricordare che la copertura sanitaria-tipo per i giornalisti dipendenti è garantita dal fondo mutualistico della Casagit, a cui però, per varie ragioni, i freelance e lavoratori autonomi hanno solitamente difficoltà ad accedere. La convenzione con le Assicurazioni Toro è stata quindi attivata per offrire anche a tutti i freelance una buona copertura assicurativa a cifre ragionevolmente contenute.
Altre forme di copertura malattia e ricoveri sono poi state introdotte dallla riforma dell'INPGI 2 per i giornalisti con contratto co.co.co. Va comunque chiarito che tali nuove coperture per i co.co.co. non sono alternative alla stipula anche di un'assicurazione privata come quella offerta dalla Toro, che può integrarsi ed ampliare la copertura offerta dall'INPGI 2, oltre che essere estesa anche ai propri congiunti.
Download >> assicurazione_malattia_infortuni_Toro.pdf
RIFORMA DELL'INPGI 2 PER I LAVORATORI AUTONOMI
La recente riforma dell'INPGI 2 (la gestione previdenziale di competenza dei freelance e lavoratori autonomi) ha introdotte varie novità, di particolare interesse per i titolari di contratto co.co.co. Più in particolare è previsto dall'1 gennaio del 2009 l'obbligo dei pagamenti previdenziali direttamente da parte del datore di lavoro, su aliquote maggiori, ed è stata introdotta la novità dell'indennità di degenza ospedaliera e di malattia.
Su queste tematiche il Fiduciario regionale dell'INPGI, Roberto Carella, ha avviato una campagna informativa e una serie di incontri con i colleghi nelle varie realtà del territorio.
A supporto ed integrazione di tale campagna informativa, d'accordo con il Fiduciario Carella, vi invio in allegato in file PDF una circolare illustrativa dettagliata dell'INPGI sulla riforma della gestione separata.
La circolare, originarimente rivolta ai fiduciari regionali, è il testo esplicativo più esaustivo attualmente disponibile (oltre a quanto, ancora più dettagliato e articolato sotto varie voci, appare sul sito www.inpgi.it nella sezione "Gestione separata"), o nell'allegato: riformaINPGI2_circolare_2009.pdf
Per tutti i chiarimementi ed ulteriori necessità in merito sono disponibili gli uffici INPGI di Trieste (c/o Assostampa FVG, Corso Italia 13, tel. 040/370371-370571, e-mail inpgi@assostampafvg.it), e, per consulenze e necessità individuali, lo stesso Fiduciario regionale, reperibile tramite gli uffici INPGI.
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
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