17 novembre 2018

FVG: DOCUMENTO SUL LAVORO AUTONOMO


DAL FVG ALLA FNSI:
APPROVATO DOCUMENTO SUL LAVORO AUTONOMO
per la “Conferenza d’organizzazione sul lavoro autonomo e la precarietà”


Il 26 ottobre 2018 si è tenuta a Trieste l’Assemblea regionale dei giornalisti lavoratori autonomi, aperta a tutti i colleghi (autonomi, dipendenti e pensionati) e ai rappresentanti di categoria, convocata dall’Assostampa in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia.

Lo scopo era sviluppare un confronto aperto sui temi del lavoro autonomo, e contribuire ad elaborare una piattaforma nazionale aggiornata sul tema, come previsto dalla “Conferenza d’organizzazione sul lavoro autonomo e la precarietà”, voluta dal Congresso Fnsi di Chianciano e coordinata dalla Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi.

Come relatori sono intervenuti: Cristiano Degano, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Fvg; Carlo Muscatello, della Giunta esecutiva Fnsi e presidente dell’Assostampa Fvg; Alessandro Martegani, segretario dell’Assostampa e fiduciario Inpgi Fvg. 

Le attività e proposte della Commissione nazionale lavoro autonomo (Clan) della Fnsi sono state illustrate da Mattia Motta, vicesegretario Fnsi e presidente della Clan e da Maurizio Bekar, coordinatore della Clan e vicesegretario dell’Assostampa FVG.

Al termine è stato approvato un documento sulle priorità da affrontare, che è stato nei giorni successivi ratificato all’unanimità dal Direttivo dell’Assostampa FVG, e inoltrato alla Clan-Fnsi.

Di seguito il testo approvato:

DOCUMENTO SUL LAVORO AUTONOMO
APPROVATO DALL’ASSEMBLEA REGIONALE DEL FVG (26 ottobre 2018)
E RATIFICATO DAL DIRETTIVO DELL’ASSOSTAMPA FVG

L’Assemblea regionale del lavoro autonomo del Friuli Venezia Giulia, tenutasi a  Trieste il 26 ottobre 2018,

EVIDENZIA CHE

- La professione e il mercato del lavoro giornalistico sono radicalmente mutati negli ultimi decenni, tanto da risultare oggi del tutto inadeguati molti dei loro odierni strumenti concettuali e normativi. È quindi necessaria una radicale riforma della professione, delle sue norme e istituti, per renderli più rispondenti alle esigenze della realtà attuale.

- Evidenzia quindi la necessità di una radicale riforma delle leggi sull’Ordine del giornalisti, risalenti a un impianto di un oramai lontano 1963, per allinearle alla molto più variegata realtà del mondo del lavoro attuale. E la necessità che l’accesso alla professione e la sua rappresentanza, a parte la realtà dei giornalisti pensionati, siano basate su chi la esercita effettivamente, anche se in forma non continuativa.

- Sul fronte sindacale si richiama la mozione sul lavoro autonomo, approvata a sostanziale unanimità al Congresso Fnsi del 2015, ai cui contenuti va data piena attuazione. Si richiamano inoltre i documenti elaborati nel tempo dalla CLAN-Fnsi, come proposte e riferimenti per una nuova politica attiva sul giornalismo non dipendente

Ciò premesso
SI INDICANO COME PROBLEMATICHE URGENTI E PRIORITARIE

- Riforma e potenziamento del ruolo e delle rappresentanze del lavoro autonomo, al fine di favorirne un ruolo sindacale più attivo ed incisivo,di quella che rappresenta la larga, e sempre crescente, maggioranza dei giornalisti attivi.

- Contratti e retribuzioni: emersione dal “falso lavoro autonomo” e inclusione nel Ccnlg dei collaboratori strategici; emanazione da parte del Ministero della Giustizia dei parametri per la liquidazione giudiziale dei compensi (L. 27/2012) e conseguente attuazione del principio e delle leggi sull’equo compenso (L. 172/2017 e 233/2012) e dell’art. 36 della Costituzione, per un’equa retribuzione e una pari dignità fra tutti i giornalisti

- Favorire e sostenere la vertenzialità di autonomi e freelance, puntando anche a una loro maggior aggregazione e coordinamento

- Impegno alla formazione di nuovi quadri rivolta ai lavoratori autonomi, a partire dalle loro rappresentanze sindacali, anche territoriali

- Nuove politiche di welfare, assistenza, consulenza (legale, fiscale, imprenditoriale, formazione, aggiornamento...) “a misura di autonomi”, e da garantire loro a tutti i livelli

- Attivazione da parte della Fnsi di uno spazio web e uno sui social network, dedicati al lavoro autonomo

Dato infine il sempre crescente ruolo del lavoro autonomo, precarizzato e non dipendente, si auspica che questo sia uno dei temi centrali di dibattito e proposte al prossimo Congresso FNSI, convocato a Levico Terme nel febbraio 2019.