Con una mossa a sorpresa, con un atto unilaterale di una gravità senza precedenti, l'editore dell'emittente regionale Telequattro ha troncato i rapporti di lavoro con ben 15 giornalisti e tecnici, non rinnovando i relativi contratti in scadenza dopodomani. L'editore, attraverso il neo-direttore generale Filippo Jannacopulos, non ha preavvisato nemmeno il direttore responsabile della testata, delle mutate condizioni di lavoro. La redazione, coadiuvata dall'Assostampa Fvg, ha immediatamente risposto con la proclamazione di 5 giorni di sciopero.
La redazione giornalistica, da tempo consapevole del momento di grave difficoltà dell'emittente, in seguito all'allontanamento dei 15 colleghi e tecnici, ora non è in grado di garantire la corretta e puntuale copertura dell'informazione, da sempre punto focale dell'emittente.
Il giro di vite deciso dall'editore - ultimo di una serie di drastici tagli, che nei mesi scorsi avevano già ridotto la redazione e l'attività dei tecnici - riguarda la redazione centrale di Trieste, ma anche Gorizia e Udine. In queste due città non verrebbero rinnovati ben 7 contratti. A partire da lunedì 2 gennaio, in base al taglio dei 15 contratti - quando quattro giornalisti dovrebbero garantire le due edizioni triestine e quella regionale de “Il Notiziario” (ognuna della durata di 31 minuti) - l'informazione non potrebbe essere né completa né di qualità.
In base al maggior contratto nazionale di categoria Fieg-Fnsi, l'organizzazione spetta al direttore di testata e non all'editore: il direttore responsabile, però, a causa dell'organico bruscamente e drasticamente ridotto, non è stato messo nelle condizioni di provvedervi.
L'Assostampa Fvg è al fianco della redazione e dei tecnici di Telequattro e sollecita l'editore a illustrare i nuovi assetti azionario e dirigenziale e a spiegare il nuovo piano editoriale.
Il sindacato è comunque disponibile a una discussione che possa garantire il lavoro ai colleghi cui non è stato rinnovato il contratto. E la cui notizia è arrivata solo poche ore prima della scadenza e, a tutt'oggi, solo con una comunicazione informale della segreteria.
Nessun commento:
Posta un commento