Come già riferito in altro post, alla riunione pubblica sul precariato giornalistico di venerdì 11 dicembre hanno aderito vari esponenti politici e di altre organizzazioni sindacali.
Sono intervenuti fisicamente all'evento l'europarlamentare Debora Serracchiani (Pd) i consiglieri regionali Roberto Antonaz (Prc) e Igor Gabrovec (Slovenska Skupnost), l'assessore della Provincia di Gorizia Marko Marincic, Renato Kneipp e Dario Scarpa della Cgil regionale, il segretario regionale della Cisl Giovanni Faina, e i rappresentanti del Gruppo Freelance del Veneto "Re:Fusi", Antonella Benenzato e Giovanni Monforte, anche in rappresentanza dei giornalisti del Veneto
Di seguito i video di alcuni di tali interventi
L'europarlamentare Debora Serracchiani (Pd):
L'assessore provinciale di Gorizia Marko Marincic :
Il consigliere regionale Igor Gabrovec (US-SK, Pd):
Coordinamento dei giornalisti precari e freelance dell'Assostampa Friuli Venezia Giulia - precari.freelance@assostampafvg.it
13 dicembre 2009
12 dicembre 2009
PRECARIATO: DOCUMENTO FINALE DELL'INCONTRO DELL'11 DICEMBRE
Di seguito e in allegato il comunicato sui risultati della riunione pubblica sul precariato giornalistico, tenutasi venerdì 11 dicembre 2009 presso il Circolo della Stampa di Trieste, e che ha visto l'adesione di vari esponenti politici e di altre organizzazioni sindacali.
In allegato anche la piattaforma delle rivendicazioni presentata dai giornalisti freelance della regione.
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Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
PRECARI: NECESSITA' DI REGOLE PRECISE
E DI FORTE AZIONE SINDACALE
La necessità di regole precise, per evitare gli abusi e lo sfruttamento dei precari dell’informazione, e una forte azione sindacale. Sono queste le due indicazioni principali emerse nel corso dell’incontro sul tema del precariato giornalistico organizzato al Circolo della Stampa di Trieste dall’Assostampa del Friuli Venezia Giulia e dal Coordinamento Precari e freelance.
All’incontro sono intervenuti fra gli altri l’europarlamentare Debora Serracchiani (Pd), i consiglieri regionali Roberto Antonaz (Prc) e Igor Gabrovec (Slovenska Skupnost), l’assessore della Provincia di Gorizia Marko Marincic, Renato Kneipp e Dario Scarpa della Cgil regionale, il segretario regionale della Cisl Giovanni Fania, e i rappresentanti del Gruppo Freelance del Veneto "Re:Fusi", Antonella Benanzato e Giovanni Giuseppe Monforte, anche in rappresentanza del Sindacato giornalisti del Veneto.
All’iniziativa hanno aderito anche il vicepresidente della Provincia di Trieste Walter Godina, i senatori Ferruccio Saro (Pdl) e Tamara Blazina (Pd), i deputati Alessandro Maran ed Ettore Rosato (Pd), il consigliere regionale Alessandro Corazza (IdV, primo firmatario di un’interpellanza su precariato e informazione) e il segretario della Uil Luca Visentini, che, pur impossibilitati a partecipare, hanno inviato dei messaggi di sostegno.
All'inizio dei lavori, che sono stati aperti dal presidente dell'Assostampa Fvg Carlo Muscatello, è stato letto anche un messaggio del segretario generale dell'Fnsi Franco Siddi. Dopo la relazione di Maurizio Bekar (Coordinamento Precari Fvg) e l'intervento di Gianni Martellozzo (segretario Assostampa Fvg), è stata presentata la piattaforma delle rivendicazioni dei freelance della regione, elaborata e discussa nelle scorse settimane con i colleghi del territorio su iniziativa del Coordinamento precari.
I vari interventi hanno messo in luce soprattutto come, nonostante il ruolo fondamentale dei freelance per l’informazione, in regione e anche a livello nazionale le condizioni di lavoro e retributive stiano rapidamente peggiorando, fino a compromettere lo stesso diritto all’informazione, oltre a rendere molto difficili le condizioni di vita di questi lavoratori.
Sia da parte sindacale, sia negli interventi dei politici, è stata dunque sottolineata l'esigenza di un‘azione sindacale forte, ma soprattutto di un intervento legislativo che fissi delle regole in grado di evitare gli abusi, garantire dei minimi di retribuzione delle condizioni di lavoro decorose, e un’informazione migliore per i cittadini.
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Documenti allegati:
com_risultati_incontro_precariato_11dicembre2009.pdf
piattaforma_precari_fvg_dicembre2009.pdf
In allegato anche la piattaforma delle rivendicazioni presentata dai giornalisti freelance della regione.
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Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
PRECARI: NECESSITA' DI REGOLE PRECISE
E DI FORTE AZIONE SINDACALE
La necessità di regole precise, per evitare gli abusi e lo sfruttamento dei precari dell’informazione, e una forte azione sindacale. Sono queste le due indicazioni principali emerse nel corso dell’incontro sul tema del precariato giornalistico organizzato al Circolo della Stampa di Trieste dall’Assostampa del Friuli Venezia Giulia e dal Coordinamento Precari e freelance.
All’incontro sono intervenuti fra gli altri l’europarlamentare Debora Serracchiani (Pd), i consiglieri regionali Roberto Antonaz (Prc) e Igor Gabrovec (Slovenska Skupnost), l’assessore della Provincia di Gorizia Marko Marincic, Renato Kneipp e Dario Scarpa della Cgil regionale, il segretario regionale della Cisl Giovanni Fania, e i rappresentanti del Gruppo Freelance del Veneto "Re:Fusi", Antonella Benanzato e Giovanni Giuseppe Monforte, anche in rappresentanza del Sindacato giornalisti del Veneto.
All’iniziativa hanno aderito anche il vicepresidente della Provincia di Trieste Walter Godina, i senatori Ferruccio Saro (Pdl) e Tamara Blazina (Pd), i deputati Alessandro Maran ed Ettore Rosato (Pd), il consigliere regionale Alessandro Corazza (IdV, primo firmatario di un’interpellanza su precariato e informazione) e il segretario della Uil Luca Visentini, che, pur impossibilitati a partecipare, hanno inviato dei messaggi di sostegno.
All'inizio dei lavori, che sono stati aperti dal presidente dell'Assostampa Fvg Carlo Muscatello, è stato letto anche un messaggio del segretario generale dell'Fnsi Franco Siddi. Dopo la relazione di Maurizio Bekar (Coordinamento Precari Fvg) e l'intervento di Gianni Martellozzo (segretario Assostampa Fvg), è stata presentata la piattaforma delle rivendicazioni dei freelance della regione, elaborata e discussa nelle scorse settimane con i colleghi del territorio su iniziativa del Coordinamento precari.
I vari interventi hanno messo in luce soprattutto come, nonostante il ruolo fondamentale dei freelance per l’informazione, in regione e anche a livello nazionale le condizioni di lavoro e retributive stiano rapidamente peggiorando, fino a compromettere lo stesso diritto all’informazione, oltre a rendere molto difficili le condizioni di vita di questi lavoratori.
Sia da parte sindacale, sia negli interventi dei politici, è stata dunque sottolineata l'esigenza di un‘azione sindacale forte, ma soprattutto di un intervento legislativo che fissi delle regole in grado di evitare gli abusi, garantire dei minimi di retribuzione delle condizioni di lavoro decorose, e un’informazione migliore per i cittadini.
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Documenti allegati:
com_risultati_incontro_precariato_11dicembre2009.pdf
piattaforma_precari_fvg_dicembre2009.pdf
03 dicembre 2009
VENERDI' 11 DICEMBRE, TRIESTE: INCONTRO SU PRECARIATO
Federazione Nazionale della Stampa Italiana
Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 11 dicembre 2009, alle 16, al Circolo della Stampa di Trieste, in Corso Italia 13, l’Assostampa Fvg e il Coordinamento Precari e Freelance Fvg organizzano un incontro pubblico sul tema del precariato giornalistico.
Da mesi i colleghi che lavorano per le maggiori testate giornalistiche della regione, pur svolgendo un lavoro fondamentale per l’informazione locale, sono sottoposti a un progressivo peggioramento delle condizioni di lavoro, con tagli alle retribuzioni e degli incarichi, spesso senza nemmeno una comunicazione formale da parte degli editori.
Si tratta di una situazione non più sostenibile per i colleghi, ma anche per la comunità del Friuli Venezia Giulia, che rischia di veder seriamente compromesso il proprio sistema d'informazione.
Nei mesi scorsi Assostampa Fvg e Coordinamento Precari Fvg hanno denunciato in una lettera-appello alle istituzioni e al mondo politico e sindacale regionale questa situazione. Numerose sono state le risposte e le manifestazioni di solidarietà ricevute.
In questi mesi il Coordinamento ha incontrato nei quattro capoluoghi di provincia i colleghi interessati da questa situazione e ha predisposto un documento che espone i problemi e propone le richieste di chi ogni giorno lavora nell’informazione come giornalista freelance.
Il testo sarà presentato nel corso del dibattito di venerdì 11 dicembre, che vuole essere un momento di sintesi e di confronto pubblico sui problemi del precariato giornalistico, per trovare delle possibili soluzioni volte a migliorare una situazione che rischia di compromettere il diritto/dovere all’informazione della nostra regione.
All’incontro di venerdì 11 dicembre sono stati invitati a portare il loro contributo esponenti delle istituzioni, del mondo politico e sindacale del Friuli Venezia Giulia.
Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 11 dicembre 2009, alle 16, al Circolo della Stampa di Trieste, in Corso Italia 13, l’Assostampa Fvg e il Coordinamento Precari e Freelance Fvg organizzano un incontro pubblico sul tema del precariato giornalistico.
Da mesi i colleghi che lavorano per le maggiori testate giornalistiche della regione, pur svolgendo un lavoro fondamentale per l’informazione locale, sono sottoposti a un progressivo peggioramento delle condizioni di lavoro, con tagli alle retribuzioni e degli incarichi, spesso senza nemmeno una comunicazione formale da parte degli editori.
Si tratta di una situazione non più sostenibile per i colleghi, ma anche per la comunità del Friuli Venezia Giulia, che rischia di veder seriamente compromesso il proprio sistema d'informazione.
Nei mesi scorsi Assostampa Fvg e Coordinamento Precari Fvg hanno denunciato in una lettera-appello alle istituzioni e al mondo politico e sindacale regionale questa situazione. Numerose sono state le risposte e le manifestazioni di solidarietà ricevute.
In questi mesi il Coordinamento ha incontrato nei quattro capoluoghi di provincia i colleghi interessati da questa situazione e ha predisposto un documento che espone i problemi e propone le richieste di chi ogni giorno lavora nell’informazione come giornalista freelance.
Il testo sarà presentato nel corso del dibattito di venerdì 11 dicembre, che vuole essere un momento di sintesi e di confronto pubblico sui problemi del precariato giornalistico, per trovare delle possibili soluzioni volte a migliorare una situazione che rischia di compromettere il diritto/dovere all’informazione della nostra regione.
All’incontro di venerdì 11 dicembre sono stati invitati a portare il loro contributo esponenti delle istituzioni, del mondo politico e sindacale del Friuli Venezia Giulia.
21 novembre 2009
COORDINAMENTO PRECARI: INCONTRO GIOVEDI' 26 A PORDENONE
Giovedì 26 novembre, dalle ore 13.45 alle 16.00, è convocata a Pordenone una riunione dei giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia presso il Caffè Nuovo di Pordenone, in via Mazzini n. 1 (nella sala inferiore del locale, appositamente riservata per l’incontro).
La riunione è promossa dal Coordinamento precari e freelance dell’Assostampa per fare il punto sui problemi più urgenti del precariato giornalistico, per dibattere una piattaforma di rivendicazioni riguardo le condizioni di lavoro dei freelance, e promuovere delle iniziative concrete a riguardo.
L’incontro è aperto a tutti i colleghi precari e freelance interessati.
Interverranno, fra gli altri, il segretario regionale dell’Assostampa, Gianni Martellozzo, e il fiduciario provinciale di Pordenone, Pietro Angelillo.
Si segnala che quella di Pordenone è l’ultima riunione preparatoria prevista, in vista di un’iniziativa regionale sul tema.
L’incontro si aprirà facendo il punto riguardo le principali problematiche del settore (riduzioni delle collaborazioni e delle retribuzioni da parte delle principali testate della regione, tariffari insufficienti per i freelance, vertenze del lavoro e Fondo Simona Cigana, servizi di assistenza legale, contrattuale, di consulenza del lavoro…), e proseguirà con la discussione di una piattaforma di rivendicazioni ed iniziative riguardo le condizioni di lavoro dei precari e freelance della regione.
In allegato troverete la proposta di piattaforma, elaborata dalla commissione formatasi in seguito alla riunione regionale del 24 luglio a San Giorgio di Nogaro, e già condivisa da un primo nucleo di freelance. Nel documento si sono cercati di riassumere i principali problemi esistenti e le proposte/richieste a riguardo, anche accogliendo i suggerimenti man mano pervenuti.
La proposta, che è aperta al confronto, volutamente non scende nei particolari (p.es. l’identificazione degli importi esatti di un nuovo “tariffario minimo” per i collaboratori e freelance), che probabilmente necessiterebbero di una discussione molto più ampia ed approfondita, ma cerca di individuare i capisaldi irrinunciabili e le principali linee operative per una vertenza collettiva a tutela dei collaboratori, dei precari e dei freelance della regione.
L’intento è quello di individuare una “piattaforma minima comune”, su cui poi aprire il confronto con i datori di lavoro, con l’appoggio degli organismi della categoria (sindacato, Ordine, INPGI…)
Ai fini del miglior andamento della riunione, si raccomanda di prendere visione dell’allegata proposta prima dell’incontro di giovedì 26, in modo da poterla già dare per nota agli intervenuti, e passare quindi direttamente alla discussione nel merito.
Documento scaricabile:
PROPOSTA_documento_precari_fvg_novembre2009.pdf
La riunione, al fine di non ostacolare il lavoro dei colleghi freelance, terminerà entro le ore 15.30.
Indicazioni per i colleghi che giungessero da fuori Pordenone: uscendo dalla stazione dei treni si procede sempre dritti lungo via Mazzini, che sfocia in Piazzetta Cavour. Il Caffè Nuovo si affaccia sulla piazzetta, all'angolo tra via Mazzini e Corso Vittorio Emanuele.
I colleghi impossibilitati ad intervenire, ma interessati ad aderire alla piattaforma rivendicativa, ad inviare suggerimenti o a partecipare a successive iniziative, sono invitati a contattare il Coordinamento all’e-mail: precari.freelance@assostampafvg.it.
Ricordo che il Coordinamento dei giornalisti precari e freelance è una struttura che dal 2007 opera con una propria autonomia nell’ambito dell'Associazione regionale della Stampa, al fine di tutelare i sempre più numerosi precari e freelance che operano nel mondo dell'informazione.
Con un caldo invito ad intervenire, un cordiale saluto a tutti
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
La riunione è promossa dal Coordinamento precari e freelance dell’Assostampa per fare il punto sui problemi più urgenti del precariato giornalistico, per dibattere una piattaforma di rivendicazioni riguardo le condizioni di lavoro dei freelance, e promuovere delle iniziative concrete a riguardo.
L’incontro è aperto a tutti i colleghi precari e freelance interessati.
Interverranno, fra gli altri, il segretario regionale dell’Assostampa, Gianni Martellozzo, e il fiduciario provinciale di Pordenone, Pietro Angelillo.
Si segnala che quella di Pordenone è l’ultima riunione preparatoria prevista, in vista di un’iniziativa regionale sul tema.
L’incontro si aprirà facendo il punto riguardo le principali problematiche del settore (riduzioni delle collaborazioni e delle retribuzioni da parte delle principali testate della regione, tariffari insufficienti per i freelance, vertenze del lavoro e Fondo Simona Cigana, servizi di assistenza legale, contrattuale, di consulenza del lavoro…), e proseguirà con la discussione di una piattaforma di rivendicazioni ed iniziative riguardo le condizioni di lavoro dei precari e freelance della regione.
In allegato troverete la proposta di piattaforma, elaborata dalla commissione formatasi in seguito alla riunione regionale del 24 luglio a San Giorgio di Nogaro, e già condivisa da un primo nucleo di freelance. Nel documento si sono cercati di riassumere i principali problemi esistenti e le proposte/richieste a riguardo, anche accogliendo i suggerimenti man mano pervenuti.
La proposta, che è aperta al confronto, volutamente non scende nei particolari (p.es. l’identificazione degli importi esatti di un nuovo “tariffario minimo” per i collaboratori e freelance), che probabilmente necessiterebbero di una discussione molto più ampia ed approfondita, ma cerca di individuare i capisaldi irrinunciabili e le principali linee operative per una vertenza collettiva a tutela dei collaboratori, dei precari e dei freelance della regione.
L’intento è quello di individuare una “piattaforma minima comune”, su cui poi aprire il confronto con i datori di lavoro, con l’appoggio degli organismi della categoria (sindacato, Ordine, INPGI…)
Ai fini del miglior andamento della riunione, si raccomanda di prendere visione dell’allegata proposta prima dell’incontro di giovedì 26, in modo da poterla già dare per nota agli intervenuti, e passare quindi direttamente alla discussione nel merito.
Documento scaricabile:
PROPOSTA_documento_precari_fvg_novembre2009.pdf
La riunione, al fine di non ostacolare il lavoro dei colleghi freelance, terminerà entro le ore 15.30.
Indicazioni per i colleghi che giungessero da fuori Pordenone: uscendo dalla stazione dei treni si procede sempre dritti lungo via Mazzini, che sfocia in Piazzetta Cavour. Il Caffè Nuovo si affaccia sulla piazzetta, all'angolo tra via Mazzini e Corso Vittorio Emanuele.
I colleghi impossibilitati ad intervenire, ma interessati ad aderire alla piattaforma rivendicativa, ad inviare suggerimenti o a partecipare a successive iniziative, sono invitati a contattare il Coordinamento all’e-mail: precari.freelance@assostampafvg.it.
Ricordo che il Coordinamento dei giornalisti precari e freelance è una struttura che dal 2007 opera con una propria autonomia nell’ambito dell'Associazione regionale della Stampa, al fine di tutelare i sempre più numerosi precari e freelance che operano nel mondo dell'informazione.
Con un caldo invito ad intervenire, un cordiale saluto a tutti
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
06 novembre 2009
ASSEMBLEA REGIONALE PRECARI VENERDI' 13 NOVEMBRE, GORIZIA
La riunione e' promossa dal Coordinamento precari e freelance dell'Assostampa per fare il punto sui problemi del precariato giornalistico, e per approvare una piattaforma di rivendicazioni riguardo le pesanti, e spesso insostenibili, condizioni di lavoro dei freelance.
L'incontro e' aperto di tutti gli interessati.
Interverranno, fra gli altri, il rappresentante del Coordinamento, Maurizio Bekar, il segretario regionale dell'Assostampa, Gianni Martellozzo, e i fiduciari provinciali di Gorizia, Igor Devetak e Aleš Waltritsch.
La riunione si aprira' facendo il punto riguardo le problematiche piu' urgenti del settore (taglio delle collaborazioni e delle retribuzioni da parte delle testate, tariffari insufficienti per i freelance, vertenze del lavoro e Fondo Simona Cigana, servizi di assistenza legale, contrattuale, di commercialista/consulente del lavoro...), e proseguira' con la discussione (ed auspicata approvazione) di una piattaforma di rivendicazioni riguardo le condizioni di lavoro dei colleghi precari e freelance della regione.
In allegato troverete la bozza-proposta di piattaforma, elaborata dalla commissione ristretta formatasi in seguito alla precedente riunione regionale del 24 luglio a San Giorgio di Nogaro. Nel documento si sono cercati di riassumere i principali problemi esistenti e le proposte/richieste a riguardo, anche accogliendo gli stimoli e suggerimenti pervenuti man mano al Coordinamento.
L'allegata proposta, che e' aperta al confronto e a possibili miglioramenti, volutamente non scende nei particolari (p.es. l'identificazione degli importi di un nuovo "tariffario minimo" per i collaboratori e freelance), che molto probabilmente necessiterebbero di una discussione molto più' ampia ed approfondita, ma cerca di individuare i capisaldi irrinuncibili e le principali linee operative per una vertenza collettiva a tutela dei collaboratori, dei precari e dei freelance della regione.
L'intento e' quindi quello di individuare una "piattaforma minima comune", su cui poi aprire il confronto con i datori di lavoro, con l'appoggio degli organismi della categoria (sindacato, Ordine, INPGI...)
Il Coordinamento dei giornalisti precari e freelance dal 2007 opera con una propria autonomia nell'ambito dell'Associazione regionale della Stampa, al fine di tutelare i sempre più numerosi precari e freelance che operano nel mondo dell'informazione.
Sul sito web www.assostampafvg.it è consultabile il documento costitutivo del Coordinamento.
(v. allegati in Word e/o pdf) :
PROPOSTA_documento_precari_fvg_novembre2009.doc
PROPOSTA_documento_precari_fvg_novembre2009.pdf
Maurizio Bekar
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Informazioni e contatti:
- precari.freelance@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it/
- su Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
- Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste
tel. 040/370371-370571; fax 040/370378
04 novembre 2009
VIDEO MANIFESTAZIONE LIBERTA' DI STAMPA, INCONTRI E PROSSIMI IMPEGNI
Venerdì si e' tenuto a Trieste il direttivo dell'Associazione della stampa.
Fra le altre cose, si e' parlato della manifestazione per la liberta' di stampa, che ha avuto un buona partecipazione, anche a Trieste, dove purtroppo pero' c'e' stata una scarsa presenza di colleghi (vedi video sottostante).
Riguardo i precari, e' stata organizzata una riunione regionale per il giorno venerdì 13 (abbasso la scaramanzia) alle ore 14 a Gorizia: in quella sede sara' presentato il documento a cui stiamo lavorando da qualche settimana.
Il secondo appuntamento e' invece fissato per fine mese, con una giornata sul precariato lunedi' 30-11, con due sedute: una tecnica al mattino, una piu' politica nel pomeriggio, aperta a partiti, consiglieri regionali e comunali, associazioni e sindacati. Non e' escluso, prima di quella data un incontro a Pordenone. Il 24-11 ci sara' invece a Roma, l'assemblea nazionale dei free-lance, alla quale sara' presente un nostro rappresentante.
Alessandro Martegani
Fra le altre cose, si e' parlato della manifestazione per la liberta' di stampa, che ha avuto un buona partecipazione, anche a Trieste, dove purtroppo pero' c'e' stata una scarsa presenza di colleghi (vedi video sottostante).
Riguardo i precari, e' stata organizzata una riunione regionale per il giorno venerdì 13 (abbasso la scaramanzia) alle ore 14 a Gorizia: in quella sede sara' presentato il documento a cui stiamo lavorando da qualche settimana.
Il secondo appuntamento e' invece fissato per fine mese, con una giornata sul precariato lunedi' 30-11, con due sedute: una tecnica al mattino, una piu' politica nel pomeriggio, aperta a partiti, consiglieri regionali e comunali, associazioni e sindacati. Non e' escluso, prima di quella data un incontro a Pordenone. Il 24-11 ci sara' invece a Roma, l'assemblea nazionale dei free-lance, alla quale sara' presente un nostro rappresentante.
Alessandro Martegani
03 ottobre 2009
CONTRO RETRIBUZIONI VERGOGNOSE... (Depliant sui precari dell'informazione)
Il Coordinamento Precari e Freelance del FVG ha predisposto un proprio volantino, incentrato sulle condizioni di lavoro dei giornalisti collaboratori e freelance, che distribuirà alla manifestazione "Informazione, no al guinzaglio" di sabato 3 ottobre. (v. il pdf in allegato, o il testo di seguito).
Invitiamo quanti ne condividano i contenuti a farlo circolare via e-mail e tramite proprie mailing list di conoscenti, in modo da diffondere nell'opinione pubblica la conoscenza delle reali condizioni di lavoro di molti (troppi) nostri colleghi.
Come Coordinamento saremo presenti al presidio di sabato 3 a Trieste, dalle ore 17.00 in Capo di piazza Gianni Bartoli (Piazza Unità), a distribuirlo ai passanti. Sarebbe carino se qualcuno di voi ci facesse compagnia :-) ...
Sarebbe anche bello se qualcuno potesse assumersi l'impegno a fare altrettanto al presidio di Udine, in Piazza San Giacomo alla stessa ora...
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Cari lettori (e radioascoltatori, telespettatori…),
il Coordinamento dei giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia vuole portare alla vostra attenzione la difficile situazione economica di alcune centinaia di giornalisti precari e freelance che lavorano nella nostra Regione.
Purtroppo pagare 3, 5 o 10 euro un loro articolo o servizio radio-televisivo è una pratica non solo molto diffusa, ma anche considerata “un normale prezzo di mercato” da troppi editori, grandi e piccoli.
Forse i lettori non sanno:
- che per raccogliere le informazioni per gli articoli il freelance deve usare quasi sempre i propri mezzi: automobile, motorino, cellulare, internet, e ovviamente a spese sue…
- che per scrivere un articolo di 2.000-3.000 battute può tranquillamente perdere alcune ore…
- … e che per questo lavoro riceverà un compenso che in molti casi non supera i 12 euro lordi (da cui vanno appena detratte le tasse, i contributi, le spese) !
Come Coordinamento esprimiamo il nostro sdegno per delle retribuzioni che reputiamo irrisorie ed offensive.
E denunciamo all’opinione pubblica che fare finta di niente, non opporsi a queste vergognose condizioni di lavoro, significa sostenere di fatto lo sfruttamento di centinaia di collaboratori freelance, giovani e meno giovani, che con il loro costante lavoro, riempiono le pagine dei nostri quotidiani e forniscono ogni giorno servizi alle televisioni e alle radio private.
E’ triste che in un momento in cui l’attenzione di tutti noi, che operiamo nel mondo dell’informazione, dovrebbe essere rivolta a temi quali l’etica, la libertà e la qualità dell’informazione, non sia garantita nemmeno la nostra mera sopravvivenza.
COORDINAMENTO GIORNALISTI PRECARI E FREELANCE
dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia
e-mail: precari.freelance@assostampafvg.it - web: www.assostampafvg.it
Facebook: Giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
Blog: coordinamentogiornalistiprecari-fvg.blogspot.com
Invitiamo quanti ne condividano i contenuti a farlo circolare via e-mail e tramite proprie mailing list di conoscenti, in modo da diffondere nell'opinione pubblica la conoscenza delle reali condizioni di lavoro di molti (troppi) nostri colleghi.
Come Coordinamento saremo presenti al presidio di sabato 3 a Trieste, dalle ore 17.00 in Capo di piazza Gianni Bartoli (Piazza Unità), a distribuirlo ai passanti. Sarebbe carino se qualcuno di voi ci facesse compagnia :-) ...
Sarebbe anche bello se qualcuno potesse assumersi l'impegno a fare altrettanto al presidio di Udine, in Piazza San Giacomo alla stessa ora...
Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia
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CONTRO RETRIBUZIONI VERGOGNOSE
PER UN’ INFORMAZIONE DI QUALITA’
il Coordinamento dei giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia vuole portare alla vostra attenzione la difficile situazione economica di alcune centinaia di giornalisti precari e freelance che lavorano nella nostra Regione.
Purtroppo pagare 3, 5 o 10 euro un loro articolo o servizio radio-televisivo è una pratica non solo molto diffusa, ma anche considerata “un normale prezzo di mercato” da troppi editori, grandi e piccoli.
Forse i lettori non sanno:
- che per raccogliere le informazioni per gli articoli il freelance deve usare quasi sempre i propri mezzi: automobile, motorino, cellulare, internet, e ovviamente a spese sue…
- che per scrivere un articolo di 2.000-3.000 battute può tranquillamente perdere alcune ore…
- … e che per questo lavoro riceverà un compenso che in molti casi non supera i 12 euro lordi (da cui vanno appena detratte le tasse, i contributi, le spese) !
Come Coordinamento esprimiamo il nostro sdegno per delle retribuzioni che reputiamo irrisorie ed offensive.
E denunciamo all’opinione pubblica che fare finta di niente, non opporsi a queste vergognose condizioni di lavoro, significa sostenere di fatto lo sfruttamento di centinaia di collaboratori freelance, giovani e meno giovani, che con il loro costante lavoro, riempiono le pagine dei nostri quotidiani e forniscono ogni giorno servizi alle televisioni e alle radio private.
E’ triste che in un momento in cui l’attenzione di tutti noi, che operiamo nel mondo dell’informazione, dovrebbe essere rivolta a temi quali l’etica, la libertà e la qualità dell’informazione, non sia garantita nemmeno la nostra mera sopravvivenza.
COORDINAMENTO GIORNALISTI PRECARI E FREELANCE
dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia
e-mail: precari.freelance@assostampafvg.it - web: www.assostampafvg.it
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Blog: coordinamentogiornalistiprecari-fvg.blogspot.com
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01 ottobre 2009
INFORMAZIONE, NO AL GUINZAGLIO: SABATO 3 OTTOBRE MANIFESTAZIONI A ROMA, TRIESTE E UDINE

Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
INFORMAZIONE, NO AL GUINZAGLIO
Dovere dei giornalisti di informare
Diritto dei cittadini a essere informati
Sabato 3 ottobre 2009
Roma, piazza del Popolo, ore 15.30: Manifestazione per la libertà di stampa
Trieste, capo di piazza Bartoli (piazza Borsa/Unità), ore 17: Presidio e volantinaggio
Udine, piazza San Giacomo, ore 17: Presidio e volantinaggio
C’è un allarme che sta diventando molto alto nel Paese. Non è la prima volta che è stata necessaria la mobilitazione anche contro governanti di segno diverso da quello attuale, ma oggi si sta vivendo una fase di grande delicatezza con attacchi senza precedenti. Non solo disegni di legge bavaglio ma anche azioni forti in sedi giudiziarie e manifestazioni pubbliche che hanno l’oggettivo risultato di costituire una minaccia per chi fa informazione ritenuta non gradita.
L’informazione non si farà mettere il guinzaglio. Il mondo dell’informazione, assieme al mondo del lavoro e alla società civile, è chiamato a scongiurare questo pericolo. C’è bisogno urgente di riassumere e promuovere la consapevolezza piena della funzione dell’informazione quale pilastro di ogni democrazia; una funzione che è anche politica ma che non appartiene alla disponibilità del potere. E’ una materia che va sottratta, prima che sia troppo tardi, alle contingenze dei virulenti contrasti politici e che impone pertanto il rispetto dei principi legali e sociali di convivenza di cui è parte integrante.
La Fnsi (di cui l’Assostampa Fvg è l'articolazione territoriale) ritiene che sia necessaria, quindi, una reattività civile nella considerazione che l’informazione è libertà; ogni ferita che essa subisce determina una attenuazione della libertà di tutti. E’ indispensabile che l’informazione possa dare una rappresentazione permanente della vita del Paese, nella pluralità dei punti di vista e di tutte le rappresentanze sociali e culturali e ne racconti liberamente i successi e i problemi.
Tutti i colleghi e i cittadini interessati sono invitati a partecipare
Associazione della Stampa del Fvg
Corso Italia, 13
34122 Trieste (I)
t. 040.370371 - 371571
f. 040.370378
e-mail: info@assostampafvg.it
www.assostampafvg.it/
COORDINAMENTO GIORNALISTI PRECARI E FREELANCE
dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia
e-mail: precari.freelance@assostampafvg.it
web: www.assostampafvg.it
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