12 gennaio 2022

APPELLO PER UN NUOVO INPGI: PIU' GARANZIE PER I GIORNALISTI LAVORATORI AUTONOMI (lo firmi?)

Per una riforma e una gestione sobria e partecipata dell’Inpgi2, per il diritto a equo compenso, previdenza e pensioni adeguate per i giornalisti non dipendenti

Petizione aperta a tutti 
(anche a dipendenti e non giornalisti, in solidarietà...)


Segnaliamo la petizione “Appello per un nuovo INPGI: più garanzie per i giornalisti lavoratori autonomi”, lanciata da poco su Change.org: 

http://www.change.org/p/appello-per-un-nuovo-inpgi-pi%C3%B9-garanzie-per-i-giornalisti-lavoratori-autonomi

Chiede una riforma e una gestione “sobria e partecipata” dell’Inpgi2, e il diritto a un equo compenso, con previdenza e pensione adeguate, per i giornalisti non dipendenti. 

L’appello è nato "da un piccolo gruppo di giornalisti autonomi-precari, fuori da logiche di corrente e da gruppi organizzati. Ed è promosso in forma anonima (cioè senza “primi firmatari”), per evitare etichettature di parte od autopromozionali." 

Il testo è aperto alla firma di chiunque lo condivida (anche contrattualizzati e non giornalisti, in solidarietà con gli autonomi), ed è inteso come “proprietà collettiva” dei firmatari e "di chi lo vorrà sostenere e rilanciare", come strumento di dibattito e confronto sul tema.

Chi intende firmare, ma senza apparire pubblicamente sul web, può spuntare la casella: "Non mostrare il mio nome e il mio commento su questa petizione"

Per la firma rimandiamo al testo dell'appello: 
http://www.change.org/p/appello-per-un-nuovo-inpgi-pi%C3%B9-garanzie-per-i-giornalisti-lavoratori-autonomi

Credits foto: derivata da https://bit.ly/3FUu1tQ su medesima licenza CC


AVVERTENZE IMPORTANTI PER FIRMARE:

1) Preferibilmente firmate essendovi registrati su Change.org con un vostro account personale (così la procedura tecnica è più rapida e sicura)

2) Se non volete registrarvi con un account personale, potete firmare ugualmente la petizione, compilando i campi “nome”, “cognome” “email”. Poi Change.org vi manderà una mail di verifica, a cui dovrete rispondere confermando di aver firmato, altrimenti l'adesione non verrà registrata!

3) In entrambi i casi (1 e 2) dopo aver cliccato e inviato l’adesione, rispondete alle domande di Change.org che appariranno nelle pagine web successive (scrollate bene la videata fino in fondo), per evitare il rischio che l’adesione resti in sospeso!


Restiamo in contatto:


Vedi anche il nostro blog:
http://freelancefvg.blogspot.it

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