02 maggio 2021

EQUO COMPENSO, CONTRATTI e DIGNITA’ PER I FREELANCE (basta attuare le leggi) !


VOGLIAMO L'EQUO COMPENSO
(e il rispetto delle leggi)
PER I GIORNALISTI FREELANCE

Roma, Piazza Montecitorio, 22 novembre 2017
MANIFESTAZIONE SUL GIORNALISMO PRECARIZZATO

Sono cose che chiediamo da anni: alcune precisazioni...

Dal 2012 i giornalisti attendono l'attuazione della legge 233/2012 sull'equo compenso, varata per i collaboratori non dipendenti delle testate giornalistiche. Ma è un diritto da allora sempre ignorato, osteggiato in vari modi, e fino ad oggi inattuato...
E la Commissione plurilaterale per l'attuazione dell'equo compenso (formata da rappresentanti del Governo, dei giornalisti e degli editori) continua a non venir convocata, malgrado le ripetute rassicurazioni (a vuoto) del Sottosegretario all'Editoria che la presiede...

Dal 2012 i freelance attendono anche un decreto del Ministro della Giustizia, che stabilisca i parametri per la liquidazione giudiziale dei compensi dei giornalisti non dipendenti. Parametri emanati (ai sensi della legge 27/2012) per tutti gli altri Ordini professionali. Ma non per i giornalisti, e non essendo a noi applicabili per analogia quelli di altre professioni. Così, a oggi, un giudice non dispone di parametri certi per individuare i compensi dovuti in una causa a un giornalista non dipendente.

E infine c'è la legge 172 del 2017, che stabilisce il diritto all'equo compenso per tutti i professionisti lavoratori autonomi nei rapporti di lavoro con banche, assicurazioni, grandi imprese e Pubblica Amministrazione. E, per quantificare quell’equo compenso, la legge rimanda ai decreti del Ministro della Giustizia, previsti dalla citata legge 27 del 2012.
Ma la mancata emanazione di quei parametri per i giornalisti impedisce solo a noi giornalisti l'applicazione certa dell’equo compenso, che invece ora è un diritto (ai sensi della legge 172/2012) per tutti gli altri professionisti lavoratori autonomi.

A oggi i giornalisti lavoratori autonomi sono l’unica categoria professionale ingiustamente penalizzata tre volte, per i diritti loro negati, anche se previsti da ben tre leggi sull'equo compenso!

Rivendichiamo quindi sempre, in ogni occasione e con forza:

- DIRITTO ALL'EQUO COMPENSO
- DIRITTO ad EQUI CONTRATTI
- RISPETTO della DIGNITA' DEI NON-DIPENDENTI

DI PRECARIETA' (e di non-rispetto delle leggi) NON SI CAMPA !


[Puoi mandarci le tue testimonianze o riflessioni a: precari.freelance@assostampafvg.it 
I testi selezionati verranno pubblicati in forma anonima]

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