11 marzo 2009

INPGI E FNSI: NUOVO WELFARE PER I LAVORATORI AUTONOMI


''Da oggi il lavoratore autonomo e' meno solo'': con queste parole Franco Siddi, segretario della Federazione Nazionale della Stampa, in una conferenza stampa, insieme ad Andrea Camporese presidente dell'Inpgi (Istituto Nazionale Previdenza Giornalisti), saluta il nuovo welfare dei collaboratori autonomi che ha ricevuto il via dai Ministeri del Lavoro e dell'Economia con l'approvazione della delibera sulla gestione separata dello stesso istituto. In sostanza, spiega Siddi, vengono introdotte delle coperture sociali per i lavoratori autonomi che ne erano totalmente privi: dalla base pensionistica alla copertura della maternita', paternita' e malattia, dalla degenza ospedaliera all'assegno al nucleo familiare, solo per citarne alcuni. ''Uno straordinario passo in avanti'', commenta Camporese, ''frutto di una proficua collaborazione tra Inpgi, Fieg e Fnsi''.

Siddi e Camporese ricordano come questo sia solo uno dei tre pilastri che compongono un protocollo del 2007 in favore dei giornalisti collaboratori e precari. Gli altri due dovrebbero sbloccarsi in tempi rapidi e riguardano: la stabilizzazione dei rapporti di lavoro e il capitolo degli sgravi contributivi per gli editori.''Per promuovere la trasformazione dei rapporti di collaborazione in contratti di lavoro subordinato di durata non inferiore a ventiquattro mesi - si legge nel protocollo - le aziende stipuleranno accordi sindacali con le associazioni regionali di stampa della Fnsi e con i Cdr. In seguito a questi accordi, i singoli lavoratori interessati alla trasformazione potranno sottoscrivere atti di conciliazione individuale''. E l'Inpgi potra' continuare a prevedere incentivi specifici per favorire sin dall'inizio la trasformazione in rapporti di lavoro a tempo indeterminato. E questo processo potrebbe essere incentivato grazie a un condono contributivo in favore delle imprese. Una grande possibilita' che potrebbe interessare - secondo Camporese - 600 unita': ''Se e' vero che l'editoria italiana attraverso un periodo di notevole difficolta' dovuta al crollo dell'afflusso pubblicitario, si tratta di un'opportunita' che auspico venga valutata a fondo per il futuro di tanti giornalisti e per il valore professionale che potrebbe rappresentare per le aziende''.

10 marzo 2009

LUNEDI' 16 MARZO, PORDENONE: PRESENTAZIONE FONDO SIMONA CIGANA

Simona Cigana
PRESENTAZIONE A PORDENONE 
DEL FONDO DI ASSISTENZA LEGALE SIMONA CIGANA

Lunedì 16 marzo alle ore 15.30, al Ridotto del Teatro comunale "Giuseppe Verdi" di Pordenone, in via Roma 3, si terrà la presentazione pubblica del Fondo Simona Cigana, istituito nei mesi scorsi dall'Assostampa del FVG su spinta del Coordinamento precari e freelance per garantire la tutela legale e giudiziale dei colleghi in condizioni in difficoltà, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli.

Seguirà la tavola rotonda "Libertà di informazione e giustizia tra «Lodo Alfano» e recenti disegni di legge sulla pubblicità degli atti processuali".

L'appuntamento è promosso dall'Assostampa e dall'Ordine dei Giornalisti del FVG.

Si sottolinea l'importanza dell'iniziativa del Fondo Cigana, sia in quanto il Fondo è già operativo (ed è anche previsto il convolgimento diretto nella gestione di alcuni rappresentanti eletti dal Coordinamento precari), sia perchè è stata lanciata una campagna di sottoscrizione, rivolta ad Enti pubblici e privati, per meglio sostenere le spese delle cause o dei procedimenti legali che ora potranno venir avviati.

Sul sito web dell'Assostampa www.assostampafvg.it è consultabile il regolamento del Fondo Cigana, ma la presentazione a Pordenone può essere l'occasione per tutti gli interessati di acquisire ulteriori informazioni a riguardo, e sulle attività del Coordinamento precari e freelance. (Al termine della presentazione pubblica del Fondo, e prima dell'inizio della tavola rotonda, ci si potrà riunire in una sala a parte per parlare, porre quesiti, ed avanzare proposte...)

Intervenite !

23 gennaio 2009

PRECARI E FREELANCE: CONSULENZE E ADESIONI

COORDINAMENTO PRECARI E FREELANCE:
CONSULENZE CONTRATTUALI E FISCALI
E ADESIONI AL COORDINAMENTO


Come vi avevamo già informato via mail, uno degli impegni del Coordinamento precari e freelance era quello di avviare un servizio di supporto riguardo la stipula di contratti per lavoro autonomo (collaborazioni saltuarie, co.co.co, P.IVA etc.) e sugli adempimenti fiscali e contributivi connessi.

L'intento è quello di stilare una sorta di "prontuario", con le indicazioni di massima per la stipula di un contratto da lavoro autonomo (cosa ci dev'essere scritto, clausole particolari, termini di pagamento...), e riguardo i principali adempimenti fiscali e contributivi giornalistici. Sono stati avviati gli impegni in questo senso, e a riguardo abbiamo già ricevuto alcune domande e suggerimenti dalla mailing list.

Sarebbe quindi utile ricevere per tempo tutte le domande o dubbi che vorreste porre, in modo di poter elaborare un "prontuario" di domande e risposte di vostro concreto interesse (p.es: quando si può chiedere la stipula di un co.co.co. e in che modo dev'essere steso, oppure fino a che punto è preferibile l'apertura di una P. IVA agevolata, o quali sono i termini legali di pagamento di una collaborazione, e che fare se tali termini vengono superati, etc.)

Siete quindi pregati di farci avere nei prossimi giorni i vostri quesiti.

Vi ricordiamo inoltre che sono sempre aperte le adesioni al Coordinamento precari e freelance, con due diverse modalità:

- Iscrizione alla mailing list informativa: per ricevere solo informazioni sulle attività, circolari e materiali informativi, ma senza aderire al Coordinamento

- Adesione al Coordinamento: aperta a tutti i precari, freelance e disoccupati che si riconoscano nel documento costitutivo del Coordinamento (consultabile sul sito web www.assostampafvg.it nella sezione dedicata al Coordinamento), e che chiedano di aderire


Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia

Informazioni e contatti:
- precari.freelance@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it
- c/o Assostampa FVG, Corso Italia n. 13, 34122 Trieste
tel. 040/370371-370571; fax 040/370378

20 gennaio 2009

QUEL CHE CI ASPETTA NEL 2009 (di Carlo Muscatello)

Pubblichiamo di seguito una circolare del Presidente dell'Assostampa FVG, Carlo Muscatello, sulla situazione della categoria dei giornalisti e sulle prospettive di quest'anno, con particolare riferimento alla pesante condizione che vivono i precari. 


Con un caldo invito ad iscriversi al sindacato, e ad aderire al Coordinamento dei precari e freelance (Informazioni sulle modalità di adesione su sito web dell'Assostampa www.assostampafvg.it e all'email precari.freelance@assostampafvg.it


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Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia

Cari colleghi,

aspettavamo il contratto, è arrivata la peggior crisi economica della nostra vita. Che ovviamente tocca anche i giornalisti e l'intero settore dell'informazione.
Sembra incredibile, ma a quattro anni dalla sua scadenza, noi giornalisti italiani siamo ancora in attesa del rinnovo del contratto di lavoro. Già i prossimi giorni potrebbero e dovrebbero essere decisivi. A metà gennaio è infatti in programma una "no stop" fra Fnsi e Fieg, dalla quale il nostro sindacato si aspetta la firma di un contratto degno di questo nome, che tuteli i più deboli ma non penalizzi nessuno. Che difenda l'occupazione e le retribuzioni. Che dia certezza normativa alle trasformazioni tecnologiche (la cosiddetta multimedialità), che sono già parte del nostro lavoro quotidiano. Che non porti, in un futuro nemmeno troppo lontano, allo smantellamento dell'Inpgi e della Casagit.

Ma c'è anche la possibilità, a questo punto meglio non nasconderselo, che al contratto non si arrivi. Perchè in questi mesi di difficoltà e incertezza sono circolate - nelle redazioni, nei siti, nelle mail a raffica - tante inesattezze. Scatti già ceduti alla controparte, licenziabilità dei vertici redazionali, flessibilità che significa precarietà, mobilità e multitestata che trasformerebbero i giornalisti in "pacchi postali" da trasferire da un giornale all'altro dello stesso gruppo editoriale. Nulla di tutto questo è stato concordato. La Fnsi sa che deve presentare alla categoria, soprattutto dopo quattro anni di attesa, un contratto che migliori le condizioni di vita e di lavoro. Non l'opposto.

Forse la riflessione da fare è più ampia. C'è stato un tempo, non tanti anni fa, in cui quella giornalistica era una professione "privilegiata": normativamente, economicamente, a livello di status, di prestigio, di benefit. Oggi quell'epoca è finita. Anche nelle testate più importanti i privilegi diminuiscono. A un giovane (ma sarebbe meglio dire ex giovane, vista l'età in cui si entra dopo lunga attesa e con difficoltà in redazione...) che viene finalmente assunto viene chiesto tanto lavoro e una retribuzione che ha bisogno del lavoro domenicale per risultare appena accettabile. I contratti depotenziati che si sono diffusi nel corso degli ultimi anni, anche nei quotidiani della nostra regione, non permettono nemmeno di aspettarsi quella progressione toccata in passato ai più anziani. Anche per questo motivo vanno difesi gli scatti biennali in percentuale: l'unica garanzia per i più deboli. Non parliamo poi di quanti all'assunzione non ci arrivano, e sono costretti a lavorare per una manciata di euro lordi per articolo. Sempre sotto pressione, sempre sotto ricatto. E' chiaro allora che serve un contratto che tuteli anche l'esercito di giornalisti precari senza in quali i nostri notiziari non verrebbero prodotti. Una tutela normativa, economica, assistenziale e previdenziale.

Quella che stiamo vivendo è una vera e propria "proletarizzazione" della professione giornalistica (oltre metà dei 15.500 giornalisti contrattualizzati sta sotto i 49.500 euro lordi all'anno). Sulla quale è piombata negli ultimi mesi anche la crisi economica mondiale, una crisi senza precedenti. Che panorama, eh... Prima è stata crisi del comparto dell'informazione, dell'editoria: causata dalle trasformazioni, dall'evoluzione tecnologica non normata per tempo, dalla multimedialità che per gli editori è fonte di reddito ma per noi dev'essere occasione per riconquistare centralità nel processo informativo. Poi è arrivata una crisi generale, complessiva, pesantissima. Senza la quale probabilmente il contratto, a questo punto, sarebbe già stato firmato. Ma i contratti non si fanno con i se e con i ma. Oggi ne serve uno che coniughi la salvaguardia dei diritti e le legittime aspettative di sviluppo delle imprese. Ben sapendo che in gioco non ci sono soltanto i soldi, ma la concezione stessa - nel 2009 e negli anni a venire - della professione giornalistica.

Si potrebbe andare avanti a lungo. Parlando anche di qualità dei nostri notiziari. E allargando il discorso al contratto per gli uffici stampa, a quello AerAntiCorallo, ai problemi dei colleghi pensionati. Per saperne di più vi rinviamo al notiziario dei nostri siti www.fnsi.it e www.assostampafvg.it , dove leggerete anche del nostro impegno al fianco dei colleghi del Primorski Dnevnik, il quotidiano triestino di lingua slovena la cui sopravvivenza è oggi messa a rischio dal taglio dei contributi per l'editoria più debole ma non per questo meno importante.

Nello spazio che rimane vogliamo invece ricordare - oltre all'apprezzato contributo che diversi colleghi del Friuli Venezia Giulia danno anche a livello nazionale - quel che i mesi passati hanno significato per la nostra Assostampa. Ferma restando la fondamentale e proficua collaborazione con Ordine, Inpgi e Casagit, abbiamo ancora aumentato gli iscritti, confermando un trend di crescita che dura da otto anni e ha portato quasi al loro raddoppio (nel 2000 eravamo 400, ora siamo 770); abbiamo aumentato la riserva economica, abbiamo realizzato una migliore informatizzazione delle nostre strutture (con il rinnovo del sito e l'elaborazione di un prezioso database), abbiamo avviato un proficuo rapporto di collaborazione con l'Università, abbiamo rinnovato il nostro vecchio Statuto per renderlo più agile e funzionale alle mutate esigenze di un sindacato in trasformazione e in crescita.
Ma due mesi fa abbiamo anche ospitato a Trieste, nell'aula del Municipio e in quella del nostro Circolo della Stampa, una delle manifestazioni nazionali del Centenario della Fnsi. Ricordando il primo presidente triestino della Federazione, Salvatore Barzilai. E presentando ufficialmente il Fondo Simona Cigana, nato per ricordare la collega pordenonese prematuramente scomparsa nell'estate 2007 e per dare gambe economiche a un sistema di tutela dei giornalisti precari della nostra regione, nell'ambito del Coordinamento Precari volto a dare servizi e assistenza.

Due anni fa abbiamo abbassato le quote di iscrizione per le fasce più deboli, quote che ci servono per pagare l'affitto, gli stipendi delle impiegate, le spese correnti... Anche nel 2009 le quote di iscrizione all'Assostampa per i giornalisti collaboratori sono dunque di 40 euro, quelle per i professionali non contrattualizzati sono di 55. Rimane gratuita l'iscrizione per i giornalisti disoccupati e rimane invariata anche la quota dello 0.30 per i giornalisti professionali contrattualizzati e pensionati.

Convenzioni e servizi li trovate sui siti www.fnsi.it e www.assostampafvg.it ; ulteriori informazioni allo 040-370371 oppure 040-370571, o nei nostri uffici di Corso Italia 13 a Trieste (da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 16), di via Manin 18 a Udine (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12) e di viale Cossetti 20/A di Pordenone (da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13).

Ecco, se qualcuno vi chiede ancora "a cosa serve iscriversi al sindacato?", forse queste attività e queste iniziative - cui nel 2009 va dato un seguito - sono la miglior risposta. Per la difesa del nostro lavoro e nel segno della solidarietà.

Un appello finale, dunque, a chi ancora non è iscritto, e soprattutto ai più giovani: ISCRIVETEVI...! E partecipate alle attività dell'Assostampa Fvg.
Abbiamo bisogno dell'aiuto, del supporto e della collaborazione di tutti i colleghi: avere un sindacato unico (e forte) è forse l'ultimo privilegio che rimane alla nostra categoria. Meglio non dimenticarlo.

Grazie per l'attenzione.

E un caro augurio per un buon 2009, anche da parte del consiglio direttivo e delle impiegate dell'Assostampa.

Carlo Muscatello
presidente Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia


Trieste, gennaio 2009


Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia
Corso Italia, 13 34122 Trieste
Tel. 040-370371/370571 fax 040-370378
info@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it

02 dicembre 2008

COORDINAMENTO PRECARI: ATTIVITA' E ADESIONI (2/12/2008)

COORDINAMENTO GIORNALISTI PRECARI E FREELANCE DEL FVG:
ATTIVITA', SITO WEB, FONDO DI ASSISTENZA LEGALE SIMONA CIGANA, ADESIONI


Cari colleghi


l'Assostampa FVG ha aperto un nuovo indirizzo mail riservato al nostro Coordinamento precari e freelance. Eccolo: precari.freelance@assostampafvg.it

Sarà questo, d'ora in poi, l'indirizzo da cui riceverete tutte le informazioni e a cui mandare le vostre richieste e contatti.

L'apertura della casella email riservata al Coordinamento (e da noi gestita) si è accompagnata ad una ristrutturazione tecnica del sito web dell'Assostampa e delle dotazioni informatiche degli uffici, che permetteranno una migliore gestione dei rapporti con gli iscritti, ed interventi analoghi sono stati avviati anche dalle strutture regionali dall'INPGI.

I benefici di tale sforzi risulteranno evidenti a breve, soprattutto con l'avvio della nuova gestione amministrativa del 2009 (iscrizioni, mailing, gestione delle pratiche, etc.).
Nell'immediato, comunque, negli uffici di Trieste è nuovamente utilizzabile la postazione PC dell'ufficio collaboratori, che ultimamente aveva dato diversi problemi.

Per quanto riguarda poi il sito web dell'Assostampa (www.assostampafvg.it), anche accogliendo le nostre richieste, è ora presente una sezione riservata al nostro Coordinamento precari e freelance, che gestiamo in autonomia. Chi non l'avesse ancora fatto è invitato a visitarla: vi sono presenti i documenti costitutivi, il programma delle attività in corso, e tutte le informazioni per contatti ed adesioni, ma può essere ulteriormente ampliata e modificata, a seconda delle esigenze che si presenteranno.

Simona Cigana
Sempre sul sito web invitiamo a visitare anche la pagina dedicata al Fondo Simona Cigana, istituito nei mesi scorsi dall'Assostampa su spinta del Coordinamento precari e freelance, per garantire una tutela legale e giudiziale dei colleghi in condizioni in difficoltà, con particolare riferimento a precari, freelance, disoccupati e soggetti deboli (www.assostampafvg.it/sections.php?sectionID=28)

Il Fondo è già operativo; si basa per ora su dei finanziamenti da parte dell'Assostampa e dell'INPGI (a cui si sono aggiunti in queste ore alcune altre adesioni, di cui riferiremo a parte), ma è prevista anche una campagna di sottoscrizione rivolta a privati ed istituzioni, al fine raccogliere quanto necessario per sostenere le spese delle cause o dei procedimenti legali che potranno ora venir avviati.

E' anche previsto un ampliamento del pool di avvocati a cui i colleghi possano fare riferimento per un parere legale gratuito e per l'eventuale avvio di una causa.

Rimandiamo alla lettura su web dell'Assostampa FVG del regolamento del Fondo Simona Cigana, invitando gli interessati a contattare noi o gli uffici dell'Assostampa per informazioni a riguardo.
Segnaliamo inoltre che nella gestione del Fondo Simona Cigana è previsto un coinvolgimento diretto del Coordinamento precari e freelance, che dovrà indicare dei suoi rappresentanti nella Commissione di valutazione delle richieste. Dovremo quindi a breve individuare i nomi di tali rappresentanti.

Il completamento di questi passi rende ora non più differibile l'apertura delle adesioni formali al Coordinamento precari e freelance, che finora ha operato solo come mailing list informativa. Questo sia per permettere una discussione aperta e delle decisioni collettive sulle scelte da fare, sia per permettere di designare dei propri rappresentanti nell'ambito dell'Assostampa, a cominciare da quelli nella Commissione del Fondo Simona Cigana.

Per avviare tale processo è stato convenuto con l'Assostampa questo percorso:


Le adesioni al Coordinamento sono sempre aperte e gratuite, con due diverse modalità:

- Iscrizione alla mailing list informativa: per ricevere solo informazioni sulle attività, circolari e materiali informativi, ma senza aderire al Coordinamento precari e frelance (ragion per cui non si verrà mai consultati riguardo le decisioni da prendere, o per le elezioni di propri rappresentanti e delegati).

- Adesione al Coordinamento: è aperta a tutti i precari, freelance e disoccupati che si riconoscano nel documento costitutivo del Coordinamento (consultabile sul sito web), e che chiedano di aderire. Gli aderenti verranno iscritti in un apposto elenco, riceveranno le comunicazioni della mailing list informativa, ma verranno anche consultati riguardo le decisioni da prendere, o per eleggere propri rappresentanti e delegati.

Per iscriversi basta inviare una mail al Coordinamento: precari.freelance@assostampafvg.it indicando il proprio nome, cognome, indirizzo, telefono/cellulare, indirizzo e-mail, e precisando se si desidera iscriversi solo alla mailing list informativa, oppure se si vuole aderire al Coordinamento dei giornalisti precari, freelance e disoccupati.

Tutti coloro che nei mesi scorsi ci hanno già segnalato i propri nominativi, vengono considerati automaticamente iscritti alla nuova mailing list informativa (salvo che qualcuno desideri non esservi più inserito, ed in tal caso basta che ce lo segnali via mail, e provvederemo a cancellarlo).

Chi invece desidera aderire al Coordinamento (e partecipare così anche ai processi decisionali e alla nomina dei rappresentanti) deve invece richiederlo espressamente, inviandoci una mail con nome, cognome, indirizzo, telefono/cellulare e indirizzo e-mail. Il suo indirizzo verrà così inserito nella mailing list riservata agli aderenti.

Sottolineamo che, pur essendo il Coordinamento precari e freelance una struttura dell'Assostampa FVG, per iscriversi alla mailing list informativa o per aderire al Coordinamento non è necessario essere iscritti alla FNSI (e, in alcuni casi, neppure all'INPGI o all'Ordine: a riguardo invitiamo a leggere con attenzione il documento costitutivo del Coordinamento).

Invitiamo dunque tutti gli interessati a partecipare, sia con contributi operativi e di idee, sia pubblicizzando l'esistenza del Coordinamento precari e freelance, sia chiedendo di aderirvi.

Aggiungiamo infine che, pur non essendo obbligatoria l'iscrizione al sindacato, un'adesione anche all'Assostampa contribuisce non solo a renderne più forte la voce e la rappresentatività, ma anche a rendere più forte la vostra presenza e la vostra voce nel sindacato. Che nel Friuli Venezia Giulia ha impegnato in questi mesi tempo, risorse e denaro per dare gambe ad una battaglia sul fronte dei precari e freelance a cui crede profondamente. Date anche voi una mano a portarla avanti.

Attendiamo quindi le vostre adesioni e il vostro contributo



Maurizio Bekar e Poljanka Dolhar 
(responsabili incaricati pro-tempore del Coordinamento precari e freelance del FVG)

Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia

Informazioni e contatti:
precari.freelance@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it/
c/o Assostampa Friuli Venezia Giulia
Corso Italia n. 13, 34122 Trieste
tel. 040-370371 / 370571; fax 040-370378
e-mail: info@assostampafvg.it - www.assostampafvg.it

05 novembre 2008

NOVITA' DAL COORDINAMENTO, ASSISTENZA LEGALE E CENTENARIO FNSI, L'11 NOVEMBRE A TRIESTE

COORDINAMENTO PRECARI: LE NOVITA'
IL FONDO DI ASSISTENZA LEGALE SIMONA CIGANA
APPUNTAMENTO FNSI L'11 NOVEMBRE A TRIESTE

Cari colleghi, 


riprende l'attività del Coordinamento giornalisti precari e freelance del FVG. So, sappiamo, che più di qualcuno di voi si è chiesto che fine avessimo fatto, dopo le assemblee d'inizio estate tenute a Trieste, Udine e Gorizia.
Non siamo scomparsi nel nulla, ma tutte le energie sono state assorbite dal predisporre alcuni indispensabili strumenti di lavoro, cosa che ha portato via più tempo del previsto.

Si è comunque giunti alla fine del percorso, e da questa prossima settimana saranno finalmente disponibili: il nuovo sito web dell'Assostampa, con uno spazio utilizzabile per le attività del Coordinamento precari e freelance, nuovi indirizzi e-mail (di cui uno per il Coordinamento), il pc dell'ufficio collaboratori presso la sede di Trieste sarà nuovamente funzionante dopo una revisione tecnica, e presso gli uffici dell'Assostampa comincerà ad entrare in funzione un nuovo sistema gestionale informatizzato degli iscritti e del Coordinamento precari, cosa che permetterà una gestione più snella, rapida ed efficace di tutte le pratiche amministrative, invii di circolari e notizie, etc.

Potranno così anche venir attivati i servizi di supporto e consulenza fiscale e legale che erano stati preannunciati nelle riunioni dei mesi scorsi, ed aperta l'iscrizione formale al Coordinamento precari, che finora ha operato invece solo come mailing list informativa.

Rimandiamo i dettagli su tutto ciò ad una circolare, che partirà dal nuovo indirizzo email del Coordinamento.

Vi segnalo invece l'appuntamento nazionale di martedì 11 novembre a Trieste, promosso dall'FNSI e dall'Assostampa, durante il quale nel pomeriggio verrà anche presentato ufficialmente il Fondo Simona Cigana, per la tutela e l'assistenza legale dei giornalisti precari e freelance.

A riguardo vi rimando alla circolare di presentazione dell'Assostampa FVG, riprodotta di seguito, e all'invito nel file pdf allegato.

A risentirci a presto

Maurizio Bekar

(segue comunicato dell'Assostampa FVG e in allegato l'invito)

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Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia

COMUNICATO STAMPA

Si terrà martedì 11 novembre a Trieste la terza manifestazione nazionale nell'ambito delle celebrazioni per il centenario della Fnsi, il sindacato unico dei giornalisti italiani.

Apertura della giornata alle 10.30, nell'aula consiliare del Municipio in piazza dell'Unità, con il saluto del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il ricordo storico di Salvatore Barzilai (triestino, primo presidente della Fnsi nel 1908) a cura del presidente del Circolo della Stampa Fabio Amodeo, le relazioni di Franco Siddi e Roberto Natale, rispettivamente segretario generale e presidente della Fnsi. Coordina la mattinata Carlo Muscatello, presidente dell'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia.

Nel pomeriggio, al Circolo della Stampa (Corso Italia 13), dopo il ricordo di tutti i Caduti dell'informazione, verrà presentato il Fondo Simona Cigana, che l'Assostampa Fvg ha aperto per sostenere i giornalisti precari nel ricordo della giovane collega pordenonese prematuramente scomparsa lo scorso anno.

A seguire, il convegno «Giornalista, il testimone scomodo. Informazione e cultura su un confine che non c'è più», coordinato dal giornalista Luciano Ceschia (già segretario generale della Fnsi), cui prenderanno parte, oltre a Siddi e Natale, il giornalista e scrittore Demetrio Volcic (per molti anni corrispondente Rai da Mosca, già direttore del Tg1 ed europarlamentare), l'inviato di «Repubblica» e scrittore Paolo Rumiz, il preside della facoltà di Scienza della formazione Giuseppe Battelli (Università di Trieste) e il giornalista Alfonso Di Leva (Ansa di Trieste).

Le celebrazioni del centenario della Fnsi godono dell'Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica. La giornata triestina ha il patrocinio del Comune di Trieste e della Regione Friuli Venezia Giulia, e si svolge grazie al contributo della Fondazione CRTrieste.


Associazione della Stampa del Fvg
Corso Italia, 13
34122 Trieste
t. 040.370371 - 371571
f. 040.370378
www.assostampafvg.it


Invito_AssostampaFVG_11novembre2008.pdf

04 luglio 2008

PRECARI: DISPONIBILITA' DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI GORIZIA



Il Presidente della Provincia di Gorizia,
Enrico Gherghetta
Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia

COMUNICATO STAMPA


Mercoledì 2 luglio la Provincia di Gorizia ha ospitato una riunione del Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance, l’organismo di base del sindacato giornalisti rivolto alla tutela dei sempre più numerosi precari che lavorano nel mondo dell'informazione.


Alla riunione sono intervenuti anche il Presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta, e l’Assessore Marko Marinčič, che hanno seguito l’incontro di un folto gruppo di giovani precari con i rappresentanti sindacali dell’Assostampa.

Al termine il Presidente Gherghetta ha dato la propria disponibilità a supportare delle iniziative a tutela dei giornalisti precari che –ha detto Gherghetta- spesso lavorano con retribuzioni bassissime od incerte, con le conseguenti difficoltà anche a crearsi una propria famiglia ed un futuro.

Alla riunione, durante la quale sono stati dibattuti i problemi del precariato, del contratto giornalistico, e delle prossime iniziative del Coordinamento precari, sono intervenuti per il sindacato il segretario regionale dell’Assostampa, Gianni Martellozzo, i consiglieri nazionali Ciro Esposito e Aleš Waltritsch, il fiduciario provinciale isontino Igor Devetak, e il responsabile del Coordinamento, Maurizio Bekar.


(4 luglio 2008)

27 giugno 2008

COORDINAMENTO PRECARI: RIUNIONE A GORIZIA IL 2 LUGLIO


La Provincia di Gorizia

Mercoledì 2 luglio alle ore 14.30, presso la biblioteca della Provincia di Gorizia, in Corso Italia n. 55, si terrà una riunione del Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance, aperta a tutti gli interessati. 


A nome dell’Amministrazione Provinciale porterà un saluto l’Assessore Marko Marinčič, giornalista e per molti anni delegato sindacale della categoria.

Interverranno alla riunione il segretario regionale dell’Assostampa, Gianni Martellozzo, i consiglieri nazionali Ciro Esposito e Aleš Waltritsch, il fiduciario provinciale isontino Igor Devetak, e il responsabile del Coordinamento, Maurizio Bekar.

Il Coordinamento regionale dei giornalisti precari e freelance opera dallo scorso anno nell’ambito dell'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia per tutelare i sempre più numerosi precari e freelance che operano nel mondo dell'informazione.

All’incontro di mercoledì verranno illustrate le prossime iniziative del Coordinamento e del sindacato sulle problematiche del precariato giornalistico, e gli intervenuti potranno porre delle domande ed avanzare proposte sul tema ai rappresentanti sindacali presenti.

Tutti gli interessati sono vivamente invitati ad intervenire.

I giornalisti precari e freelance impossibilitati ad intervenire, ma interessati a successive iniziative, sono invitati a contattare l'Assostampa regionale (tel. 040/370371-370571).

Sul sito web www.assostampafvg.it è consultabile il documento costitutivo del Coordinamento precari.